Di arrivi e di partenze

E' finalmente arrivato Agosto e con lui, spero, quella che dovrebbe chiamarsi estate.

E' stato un anno molto difficile, doloroso e faticoso, questo. Partito con il botto si è poi consumato nella cenere di incendi inaspettati e che hanno fatto vittime. Troppe.

Vorrei partire prefiggendomi, almeno una santissima volta, di non fare propositi, pronostici e desideri per la nuova stagione che verrà, ma so che è una partita persa in partenza, quindi -come ogni anno- farò mille progetti che puntalmente sfumeranno e mi prenderò quel che c'è da prendere e porterò a casa. Sperando che la tuke sia benevola, stavolta. 

La mia famiglia ed io leviamo le tende. Abbiamo bisogno di staccare, perderci su nuove strade e ritrovarci su quelle vecchie. 

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A tutti voi, buona estate. Buona vita!
Ci si ritrova a Settembre. Se spera.