tag:blogger.com,1999:blog-52623306314814688302024-03-20T10:03:04.255+01:00ComeundadodabrodoPerchè nella vita ci vuole concentrazioneFenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.comBlogger187125tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-68901966403744184092016-03-23T18:28:00.002+01:002016-03-23T18:28:19.508+01:00Un filo<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
" E di cosa è fatto, questo filo?"<br /> " Di uno scambio continuo di
domande e risposte. Sguardi, anche solo immaginati. Assonanze e
intuizioni e sorprese, curiosità reciproca che non si esaurisce. E
similitudini, E differenze."<br />
A. De Carlo <br />
<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-71535980567030525862015-09-29T08:49:00.000+02:002015-09-29T08:49:11.288+02:00Di notte<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Di notte si è soliti dormire.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io ho sempre dormito molto. PRIMA.</div>
<div style="text-align: justify;">
Prima che mio figlio adorato si svegliasse verso le due chiedendomi di raggiungerlo nel letto;</div>
<div style="text-align: justify;">
Prima che le deliziose pappardelle al sugo di cinghiale della Sora Margherita mi si piazzassero sullo stomaco (sì, quando sgarro con il mio<i> trend</i> simil-salutistico lo faccio alla grande).</div>
<div style="text-align: justify;">
Che fai quindi alle due di mattina, quando tuo marito dorme e tutta la casa tace?</div>
<div style="text-align: justify;">
Semplice: accendi il tuo cellulare, lo attivi in silenzioso e ti guardi su IG tutte le ultime foto di una tua amica bellissima che sta in un posto bellissimo (e sì, certo che me lo sono chiesta. Sicuramente, notando i miei like in un'ora tanto <i>inconsueta</i>, avrà pensato: ma questa non c'ha un cazzo da fare? E infatti sì, non c'evevo proprio un cazzo da fare, ma tant'è che mi sono almeno rifatta gli occhi).</div>
<div style="text-align: justify;">
Comunque, non so voi, ma io dopo un po' che sto sveglia al buio ed in silenzio, entro in una sorta di trip dove pensieri delle più strampalate forme si rincorrono per fondersi in bizzarri connubi. </div>
<div style="text-align: justify;">
Sono così giunta a ragionare sul perchè scrivessi questo blog.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non l'ho mai concepito come uno "strumento" di ispirazione, non ho mai pensato potesse avere centinaia/migliaia di seguaci (e ce sarà pure un perchè), non posso neanche considerarlo un "diario" perchè non solo non ho mai tenuto diari, ma credo che quando le cose si rendono pubbliche il termine diario gli vada un po' stretto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho quindi concluso che tutto questo è probabilmente solo uno sfiatatoio del mio, seppur inconscio, egocentrismo. </div>
<div style="text-align: justify;">
Con buona pace mia e soprattutto vostra.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quello però che so con certezza è che devo tornare a mangiare leggero. </div>
<br />
<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-88155498295867034542015-09-18T19:36:00.000+02:002015-09-18T19:36:39.208+02:00Di me <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Non sempre ne vale la pena.<br />
Non sempre c'è un vero motivo.<br />
Per tornare, ricominciare, riprovarci.<br />
<br />
Me lo sono chiesta spesso, in questo lungo periodo, se lo avrei fatto, come e perchè.<br />
Non ho trovato risposte.<br />
<br />
Non le trovo nemmeno ora che sono qui, ora che le dita hanno ripreso a battere e a produrre quel suono che tanto mi piace e che mi ha fatto compagnia per lungo tempo. <br />
<br />
Ho incontrato il Dolore.<br />
Quello vero, forse l'unico.<br />
Quello che spaventa, fa piangere, disperarsi.<br />
<br />
Ho provato a schivarlo come quegli sciatori con le bandierine, ho provato -ancora una volta- a correre più forte e a lasciarlo indietro, ma non si può.<br />
<br />
Perchè il dolore è qualcosa che sfugge all'essere subdolo e si palesa.<br />
E' questo che ti frega. Il pensare che il vederlo, il riconoscerlo sia la tua arma per sconfiggerlo, invece è lui a soffocarti.<br />
Ti abbraccia.<br />
E non di rado mi sono chiesta se sia proprio questo stringerti il motivo che spinga molti a trovarci un rifugio, un nido caldo, una scusa valida per giustificare ogni nostra mancanza, ogni passo incerto, ogni paura travestita da noia.<br />
<br />
Ma se è vero che tutto ha un prezzo, anche il dolore sa presentarti il suo conto; è fatto di una sofferenza lenta, inaccessibile che - se non fosse per gli occhi più incavati, il colorito più pallido e le ossa più sporgenti- suonerebbe anche scontata.<br />
E' fatto dell'assenza di stimoli, di scommesse.<br />
Di pazzia.<br />
<br />
Era luglio quando, dopo un anno e mezzo di lotte e perdite, sono scivolata in un pozzo.<br />
Dentro c'era tutto quello che avevo finto di non vedere in questi quindici anni.<br />
La spensieratezza che non ho più provato e che ha fatto posto a qualcosa di vero, ma atroce.<br />
L'incapacità, non dico di saperci nuotare, ma galleggiare.<br />
I sogni infranti o, forse, troppo piccoli non tanto per le aspettative in se' misurate, ma per il terrore di desiderare qualcosa di grande. Qualcosa che, non si sa perchè, senti che non saresti in grado di inseguire, figuriamo raggiungere e tenere tra le mani, addirittura mostrare e condividere, poi...<br />
E quell'angoscia di aver sbagliato tutto, sempre.<br />
Di avere perso per aver compreso troppo tardi e forse neanche fino in fondo.<br />
<br />
Mi sono domandata se tenere questo piccolo spazio avesse ancora un senso, per me soprattutto.<br />
Per molti mesi non lo ha avuto, ma poi qualcosa si è mosso.<br />
<br />
Tanti la chiamerebbero voglia, istinto, passione.<br />
<br />
Io la chiamo vita.<br />
E spero di poter vivere. Ancora una volta.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-80535211102344262482015-01-07T16:00:00.000+01:002015-01-07T16:00:22.964+01:00Auguri e condoglianze<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<h2 style="text-align: left;">
<br /></h2>
<h4 style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;"><i><span style="font-weight: normal;">"La conquista della propria identità non è una faccenda da
adolescenti: ci si dà fiducia solo se si è passati attraverso molte
prove, si ha costruito e distrutto, lavorato, faticato, si è stati
esaltati e delusi, si ha vinto e si ha perso.</span></i></span></h4>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;"><i><span style="font-weight: normal;">Serve una vita per diventare se stessi, anno dopo anno."</span></i></span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Leggevo proprio l'altro giorno questo articolo di <a href="http://barbablog.vanityfair.it/2014/12/30/serve-una-vita-per-diventare-se-stessi-anno-dopo-anno/#more-2020" target="_blank">Daria Bignardi su Vanity Fair </a>e non ho potuto fare a meno di pensare che fosse tutto così giusto, così vero da rasentare la perfezione in terra.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Negli ultimi anni, tutte le volte che mi si chiedeva cosa desiderassi per l'anno a venire oltre alla salute, l'amore e la serenità per me ed i miei cari, pronunciavo le parole <i>consapevolezza</i> ed<i> autenticità</i>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Consapevolezza nel sapersi conoscere, in tutti i limiti ed in tutte le capacità di superarli ed autenticità verso se stessi, andando oltre il concetto di onestà che sicuramente l'essere autentici presuppone.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quello con cui non avevo fatto i conti è il soffrire. E' quell'incapacità costante che molti di noi possediamo di fidarci davvero di noi stessi solo dopo prove dolorose, soprattutto costellate da perdite importanti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAmRjWzgbj3WIjJlndLGXskJsbM2pm4nB049klnhRUDb_l_DWSe14o_czGLFSbMVZQALWG_8n7fvVxL7Ph3uVAYITPegpbBpUWnSiSZWBPmzfFcYkcnC1_9pnNjkczIax4iQ4FGJNdZXHl/s1600/Iamstronger.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAmRjWzgbj3WIjJlndLGXskJsbM2pm4nB049klnhRUDb_l_DWSe14o_czGLFSbMVZQALWG_8n7fvVxL7Ph3uVAYITPegpbBpUWnSiSZWBPmzfFcYkcnC1_9pnNjkczIax4iQ4FGJNdZXHl/s1600/Iamstronger.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Via <a href="http://curiano.com/" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In queste vacanze di Natale la sofferenza mi ha trafitto come una lama.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho perso, a distanza di pochi giorni, due persone importantissime nella mia vita ed oggi mi ritrovo a fare i conti con questo dolore che pensavo di non possedere e che invece ho evidentemente cullato, protetto e cresciuto nei caldi pertugi del mio ventre.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi sento fuori terra, fuori contesto, fuori fase, fuori tutto. </div>
<div style="text-align: justify;">
Eppure ogni cosa va avanti. Niente si ferma, nessuno ti concede davvero quel respiro di cui avresti bisogno, soprattutto nessuno davvero ti insegna a respirarla quell'aria, a riconoscertici dentro, a muovertici anche se ti senti legato ed imbavagliato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ed allora ho capito, ho davvero CAPITO che la vita è proprio questa. </div>
<div style="text-align: justify;">
Nulla di facile, nulla di regalato, nulla di garantito, a volte neanche nulla di guadagnato. E' tutto difficile invece, tutto sofferto, tutto pieno di fatica, di fallimenti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Eppure, questa vita la amiamo. </div>
<div style="text-align: justify;">
Io la vita la amo. Nonostante tutto e grazie a tutto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Non ho pronostici, wish list, grandi desideri da affidare alle stelle quest'anno. </div>
<div style="text-align: justify;">
Vorrei semplicemente bastarmi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sarebbe un anno bellissimo. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-72772086146004984922014-12-17T12:23:00.000+01:002014-12-17T12:23:03.210+01:00A Parigi con i bambini - A conventional trip III parte<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Parigi per me è sempre stata la patria della Regina Maria Antonietta, della Reggia con le stanze piene di broccati, specchi a non finire, grandi lampadari e fregi d'oro come se piovesse;</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
E' stato quel luogo magico dove Lady Oscar si innamora di Andrè;</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
E' sempre stato quel posto dove i giardini sono splendidi ed i prati verdissimi, dove un ardente Danton ha dato inizio, tra sangue e teste mozzate, alla Rivoluzione, dove i cuori scalpitano e "<i>le spade sono stridenti ed i cavalli al galoppo</i>" (sò cretina lo so).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Dopo questo viaggio, Parigi per me è anche altro.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
E' l'imparare a scoprire la bellezza che si svela anche dopo lunghe giornate di pioggia, quando vedi due ragazzi tenersi stretti sotto un improbabile ombrello e quando ti accorgi di quelle sedie verdi vicine, forse lasciate da due persone che non si sono volute perdere nemmeno un secondo insieme di fronte a tanto splendore. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvlTbuV_Ys8hYPsL1kTOqe-K3LLHY2splIxmW-XyzosWF_ZhnSSyHPNsiUcmkR_1YmhhNFLclJMU3kvxYrbkIKZsCHk78Mm_VtsgBjl9QVEFV8Q_HHZ-Ij75hWRiFep4XzYV1Fk9owTAB5/s1600/DSC_0445.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvlTbuV_Ys8hYPsL1kTOqe-K3LLHY2splIxmW-XyzosWF_ZhnSSyHPNsiUcmkR_1YmhhNFLclJMU3kvxYrbkIKZsCHk78Mm_VtsgBjl9QVEFV8Q_HHZ-Ij75hWRiFep4XzYV1Fk9owTAB5/s1600/DSC_0445.JPG" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKQvLBQbzCs-gOpGwz0jQXMk3n1wyzui3I-kwDeN7AbxJGbIUBjdh-vnPq-39SCZ6nAKxaY8-3qevilji1bmv9L65gMGnBdz5ca4EqR5nsXhNRXzIvB00pQwpFdQkaATbyWWnMlyBAa_3K/s1600/lovers+in+Paris.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKQvLBQbzCs-gOpGwz0jQXMk3n1wyzui3I-kwDeN7AbxJGbIUBjdh-vnPq-39SCZ6nAKxaY8-3qevilji1bmv9L65gMGnBdz5ca4EqR5nsXhNRXzIvB00pQwpFdQkaATbyWWnMlyBAa_3K/s1600/lovers+in+Paris.jpg" height="640" width="468" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Parigi è stata il camminare per ore con delle scarpe ed un vestiario del tutto inappropriati alle temperature e degli ombrelli troppo piccoli per ripararci. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
E' stato arrivare al Louvre e dover spogliare il nano, completamente fradicio, rivestirlo con t shirt e shorts acquistati nel souvenir shop, visitare il museo come se nulla fosse salvo ritrovarsi, alla fine del giro, come una vagabonda accampata nel parco con i vestiti ad asciugare (vedere per credere). </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkALpPFh1ikl73fzn86qj-9ErkSQsS13qKvIx9q-lIshaq1ilY3AbhGOiy93H4b4T3B8qpvKtD-33VayXucDpwekf_yQ79BacbnP1SuKeL7zvXRPaWnE_5Ij8xGp-eikHzYUK6K4InQ5mm/s1600/DSC_0226.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkALpPFh1ikl73fzn86qj-9ErkSQsS13qKvIx9q-lIshaq1ilY3AbhGOiy93H4b4T3B8qpvKtD-33VayXucDpwekf_yQ79BacbnP1SuKeL7zvXRPaWnE_5Ij8xGp-eikHzYUK6K4InQ5mm/s1600/DSC_0226.JPG" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
E piano piano che la scoprivo, questa città diveniva per me qualcosa di diverso.<br />
Parigi è diventata le fermate della metropolitane più fighe che abbia mai visto, sì anche rispetto a quelle di Londra (e ho detto tutto);<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiR5dgGbPpEaG2hYu9JV7zu5thsRt1E4SmUJZGvJ97DnrLoMgp5GpVz0j0Fn1EQx9Up6YuOXidHDFBYGjDzL2QN-eQxF1qv6p3PlvJSLMHm_0VgtEYnZNNckOccnIrR49UiID3bDqfgaosJ/s1600/20140806_185616.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiR5dgGbPpEaG2hYu9JV7zu5thsRt1E4SmUJZGvJ97DnrLoMgp5GpVz0j0Fn1EQx9Up6YuOXidHDFBYGjDzL2QN-eQxF1qv6p3PlvJSLMHm_0VgtEYnZNNckOccnIrR49UiID3bDqfgaosJ/s1600/20140806_185616.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEf7J2CFQlVPnLH4tIQkQLSbDNFD6A_yYloKc1Uo8lt1kJw5luGu6Is-Ce5RUIP0QKIvS75BPTSL2GxiKkbHJEipuK9I-lo08hWmr7J4TN6mms6uV-G9Veg-mvGoiAhe0GgmlhcnhOPyeI/s1600/DSC_0308.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEf7J2CFQlVPnLH4tIQkQLSbDNFD6A_yYloKc1Uo8lt1kJw5luGu6Is-Ce5RUIP0QKIvS75BPTSL2GxiKkbHJEipuK9I-lo08hWmr7J4TN6mms6uV-G9Veg-mvGoiAhe0GgmlhcnhOPyeI/s1600/DSC_0308.JPG" /></a></div>
I ponti "osannati", pieni di storia e navigati ogni tre per due con tanto di spiaggia artificiale sui margini (inutile che vi dica tutte le volte che mi sono chiesta: ma perchè a Roma no?)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhszd-9c90MRQQO7WRIMBoFe7Z_suvjX7En6th55S6EXpBuNaUbuuK4dlw-sd95CwVVYjrrnRL8D5ipoHnn4S_h9vI9dIoQP6bmWAuE3xHCJT3ryR2NZH3zl8LbAgPHCs8Uzvv27AuPB5VN/s1600/DSC_0459.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhszd-9c90MRQQO7WRIMBoFe7Z_suvjX7En6th55S6EXpBuNaUbuuK4dlw-sd95CwVVYjrrnRL8D5ipoHnn4S_h9vI9dIoQP6bmWAuE3xHCJT3ryR2NZH3zl8LbAgPHCs8Uzvv27AuPB5VN/s1600/DSC_0459.JPG" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4ArPVYs7ql6hyw3eb69SLFa3DS0UHJ-B2speii8koXoKNHzj682mwegAtklH2jw0yt-7xECMbV-9MDcqMk6Ha-6grheWobp41XLNRrxGQ3onEmgDOV1VITFbYsQsUpLHLqqo49jwiuYkW/s1600/DSC_0460.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4ArPVYs7ql6hyw3eb69SLFa3DS0UHJ-B2speii8koXoKNHzj682mwegAtklH2jw0yt-7xECMbV-9MDcqMk6Ha-6grheWobp41XLNRrxGQ3onEmgDOV1VITFbYsQsUpLHLqqo49jwiuYkW/s1600/DSC_0460.JPG" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe4Bm2ehi7qv6UO-d6he2QmHpnS5sFls4CfzGsVDZOZ2LFmRu_8ssE2vhGw186plPxPx9R9YA0GgRSGSQsZxIBukK4os4BRZJ1pMGrbkQ_jrBWqu82XcWX4Ut7iYSVzRTUYe9QtHK3jok9/s1600/20140805_175411.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe4Bm2ehi7qv6UO-d6he2QmHpnS5sFls4CfzGsVDZOZ2LFmRu_8ssE2vhGw186plPxPx9R9YA0GgRSGSQsZxIBukK4os4BRZJ1pMGrbkQ_jrBWqu82XcWX4Ut7iYSVzRTUYe9QtHK3jok9/s1600/20140805_175411.jpg" /></a></div>
<br />
Le fontane ad ogni angolo con barchette colorate e bimbi così belli che sembravano usciti da una rivista;<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCIxyK0oq21uMIRUn3x8xItm36IwZU1TfzK3nU1Rt8IkKGEpsQQIvWfkpBXQ2JIva5DP-octD3hTkeMUEzw9rDZdoJtmqLAKkrRpVlx17-xIDxpzT6XKLFmgSloodGdhCZgRUAxyDLgJ07/s1600/DSC_0211.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCIxyK0oq21uMIRUn3x8xItm36IwZU1TfzK3nU1Rt8IkKGEpsQQIvWfkpBXQ2JIva5DP-octD3hTkeMUEzw9rDZdoJtmqLAKkrRpVlx17-xIDxpzT6XKLFmgSloodGdhCZgRUAxyDLgJ07/s1600/DSC_0211.JPG" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5J7sjtRQtobv9uSncoMisf8_DUyC0PLCPt98V9Hmb6B_i5U5UGPUcq8Rxl2P8BkHhyphenhyphenADSLe_Ml6UYF-vVrCnYgLIVISyVtmOjuQ7bYcsfiTYU7lvCNQ4U9Q6V8RTa3TrqWjyUrBPf-IBE/s1600/DSC_0475.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5J7sjtRQtobv9uSncoMisf8_DUyC0PLCPt98V9Hmb6B_i5U5UGPUcq8Rxl2P8BkHhyphenhyphenADSLe_Ml6UYF-vVrCnYgLIVISyVtmOjuQ7bYcsfiTYU7lvCNQ4U9Q6V8RTa3TrqWjyUrBPf-IBE/s1600/DSC_0475.JPG" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1rphPW88cM-o3LCMajyX9CMRrGjeCy4Xjqxh5gQy7jAP8xvRh1Sd6cHmq85RHdMtdZRIuJyum_uHQHIJ19nlHtTETVOjzpLerGs9FFW4T0oUJ1O7b7OJzVF1MjiZ7SyDMEyvpKOa1_Ntz/s1600/DSC_0349.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1rphPW88cM-o3LCMajyX9CMRrGjeCy4Xjqxh5gQy7jAP8xvRh1Sd6cHmq85RHdMtdZRIuJyum_uHQHIJ19nlHtTETVOjzpLerGs9FFW4T0oUJ1O7b7OJzVF1MjiZ7SyDMEyvpKOa1_Ntz/s1600/DSC_0349.JPG" /></a></div>
<br />
Il girovagare in uno dei cimiteri più decantati, spacciandolo a tuo figlio come "la città degli zombie", e beccare una pioggia così battente da costringerti a trovare rifugio in una cripta abbandonata che manco i necrofili;<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicMyEhwsp3Rd5uDu03LeesYjYcSe14dEsyyGk-8qm2fjhlenoDr-xkRZC32rIoj5wAz4D8p9TRhRxI9_SzlzXbkhYQA97whMzD004Vlmq6dv0_Qn5hhYAmOzantB7-bJcsNdT-lyslbQ1T/s1600/DSC_0401.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicMyEhwsp3Rd5uDu03LeesYjYcSe14dEsyyGk-8qm2fjhlenoDr-xkRZC32rIoj5wAz4D8p9TRhRxI9_SzlzXbkhYQA97whMzD004Vlmq6dv0_Qn5hhYAmOzantB7-bJcsNdT-lyslbQ1T/s1600/DSC_0401.JPG" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAESSHYLMqulhZpCA4Ln9O87vI4O6fupl_4g2Zy-B5HgbI_WEppcqDWZhykJx6HO_AiIIN50ir42AqNxea7vaco58F7gaKpwGp7Z_0S48Ac7JdStAMlD3M7zYUWFFW2xU6bFYJ3OEo1pkv/s1600/DSC_0394.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAESSHYLMqulhZpCA4Ln9O87vI4O6fupl_4g2Zy-B5HgbI_WEppcqDWZhykJx6HO_AiIIN50ir42AqNxea7vaco58F7gaKpwGp7Z_0S48Ac7JdStAMlD3M7zYUWFFW2xU6bFYJ3OEo1pkv/s1600/DSC_0394.JPG" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHHM1b5NCBhaqv9uWzGxCAK-X-Tr5ARbL-Xcj-qpvoozdta8tSL8iJp-digrXYDxFzVGTa3BhG4OJ9gJGvqLVt3h2IuNk8GBFxBCfweMmvcvJkbZazFSykCriArDtkQaCYj5TeQVAgR8Gl/s1600/DSC_0397.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHHM1b5NCBhaqv9uWzGxCAK-X-Tr5ARbL-Xcj-qpvoozdta8tSL8iJp-digrXYDxFzVGTa3BhG4OJ9gJGvqLVt3h2IuNk8GBFxBCfweMmvcvJkbZazFSykCriArDtkQaCYj5TeQVAgR8Gl/s1600/DSC_0397.JPG" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
La miriade di gente che abbiamo trovato in ogni parte della città specie- come era prevedibile- nei luoghi di interesse turistico;<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwqj4VtIiGywubHvI83-WTrxnDdX2_DBynPUSilubr8ewDIx5WkIomYbvtAxlxiG5U3bMMEZQ0aQhQ4cpFTaVhqPZaIB16YDbu7HCT1Bnjfmw-MctQbv-VEQqg_cbM8cauocvRW0Eypgrr/s1600/DSC_0309.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwqj4VtIiGywubHvI83-WTrxnDdX2_DBynPUSilubr8ewDIx5WkIomYbvtAxlxiG5U3bMMEZQ0aQhQ4cpFTaVhqPZaIB16YDbu7HCT1Bnjfmw-MctQbv-VEQqg_cbM8cauocvRW0Eypgrr/s1600/DSC_0309.JPG" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgKTB698LiyVByyCa060id0GvGn5xLjqEnbL9Zt1zrqJkodmDAm0Xi2KO8vtLaEU96FGTLCrFJ9_k7Rq3MAwKVz0zRpPouB_zo44cz6QytbbfGB7QhC3bN4AUoW7EqxH7w99mR9Sh0Xxwj/s1600/DSC_0275.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgKTB698LiyVByyCa060id0GvGn5xLjqEnbL9Zt1zrqJkodmDAm0Xi2KO8vtLaEU96FGTLCrFJ9_k7Rq3MAwKVz0zRpPouB_zo44cz6QytbbfGB7QhC3bN4AUoW7EqxH7w99mR9Sh0Xxwj/s1600/DSC_0275.JPG" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
L'andare a cercare il famoso "mulino rosso" ed accorgerti che si trova in un quartiere che, forse perchè giorno, non ha proprio nulla di bello, anzi;<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3yGypySopxe6lkg1BqJBtKhytiyEAKBfvTgaudzKiYbdkI-5UxPqjoYtdVcRu9JuFKtCx2yDNGNzq3PabRYvjOIClVrpGTslD8m58NXUJzz8q5lfyX8uR5UpDqs3CwIdoMgsrLPPjyg7T/s1600/DSC_0325.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3yGypySopxe6lkg1BqJBtKhytiyEAKBfvTgaudzKiYbdkI-5UxPqjoYtdVcRu9JuFKtCx2yDNGNzq3PabRYvjOIClVrpGTslD8m58NXUJzz8q5lfyX8uR5UpDqs3CwIdoMgsrLPPjyg7T/s1600/DSC_0325.JPG" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Il portare tuo figlio in un posto dove saresti sempre voluta andare anche tu e, nonostante il biglietto proibitivo, le lunghe file che ti impediscono di accedere alleattrazioni più appetitose, la pioggia che -anche qui- non ti molla un secondo, ti diverti e sai che quello che hai davanti, senza contare il freddo, la gente in impermeabile e le strade scivolose, è davvero uno spettacolo;</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBeR_to2pv_M_kM0jrltsDWGwLdZQn6lCo7H5Mq6DOALiUgnH6vih2fW6L5Fw6FYoloUJGAsrg-5g3ujsiepD1vYjk-3KUevHAIKYhZZ3BvucIMuwAVMmKCeQ6Kpo1-KYc34D3POCkhapK/s1600/20140811_210738.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBeR_to2pv_M_kM0jrltsDWGwLdZQn6lCo7H5Mq6DOALiUgnH6vih2fW6L5Fw6FYoloUJGAsrg-5g3ujsiepD1vYjk-3KUevHAIKYhZZ3BvucIMuwAVMmKCeQ6Kpo1-KYc34D3POCkhapK/s1600/20140811_210738.jpg" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidyvYg_0DJ4TWpY1zMRJ-SbcGxOa7G4dslf6Gm-Hy631GkX51mm10Y1dSWLkhg2z9UO4ooUIcMpyx6-MDXlPUSuH11si_MiphZ4SsuT0zHg9EEB9thF1rMENSraL23lJvUjTWYMEt1gwwB/s1600/20140811_210934.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidyvYg_0DJ4TWpY1zMRJ-SbcGxOa7G4dslf6Gm-Hy631GkX51mm10Y1dSWLkhg2z9UO4ooUIcMpyx6-MDXlPUSuH11si_MiphZ4SsuT0zHg9EEB9thF1rMENSraL23lJvUjTWYMEt1gwwB/s1600/20140811_210934.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWhyP8MxQDP4CQ9h0mgZCM4bq9X22vmMyPHlC2OLEZF9CEi7JylH4-1cs2DxXds8EpDoOJVld04euEjtXI2gDlM46tvc-axJefR6k_o6QTEdcgvk5wbCnlDup3Zt_jhfzHzWDVEAgpvjZv/s1600/20140811_152151.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWhyP8MxQDP4CQ9h0mgZCM4bq9X22vmMyPHlC2OLEZF9CEi7JylH4-1cs2DxXds8EpDoOJVld04euEjtXI2gDlM46tvc-axJefR6k_o6QTEdcgvk5wbCnlDup3Zt_jhfzHzWDVEAgpvjZv/s1600/20140811_152151.jpg" /></a></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Parigi mi ha insegnato molto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non è stato un colpo di fulmine, non è un grande amore il nostro, ma devo dire che voglio bene a questa città.</div>
<div style="text-align: justify;">
E mi dispiace se forse da questa sorta di "reportage" vi aspettavate una sfilza di link a posti segreti e fighissimi, ma non è quello che la <i>Ville Lumiere</i> è stata per noi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per noi è stata l'occasione, ancora una volta, di testarci e di ritrovarci che forse, alla fine della fiera, è il massimo che si possa chiedere ad un viaggio in famiglia. </div>
<br />
<br />
Non so se e quando tornerò qui, tra mansarde e cumignoli, ma so che se sapremo andare avanti lo sapremo fare anche grazie a quest'esperienza.<br />
<br />
Merci, Paris.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNB7OCq8U0VqTxeCngioQlgoNBn8k7DXlLSBK3Zt4G9gEUxm7ovKjADBSlOwjswh41NFg0Z1gJQjOUYQnviMY4BQF3DvlqrzeNL4RaveUQSxvFbvKCPOweE53g0jXn2y84a81STG7B74dc/s1600/DSC_0282.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNB7OCq8U0VqTxeCngioQlgoNBn8k7DXlLSBK3Zt4G9gEUxm7ovKjADBSlOwjswh41NFg0Z1gJQjOUYQnviMY4BQF3DvlqrzeNL4RaveUQSxvFbvKCPOweE53g0jXn2y84a81STG7B74dc/s1600/DSC_0282.JPG" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-58316903098260570332014-12-10T10:07:00.002+01:002014-12-10T10:07:20.699+01:00Birthday "girl"<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDnoCvhI-VPYrrjPjoWEjPwdzXGax9CMXip2o6TehXqNzVlgVUC6Pryt3H1R805QLr3QlsisjmpxM0Qbl1NdAa9PqM_P-noAjWTaVIKj8RSBYOtSRd9cODTDWSzeKfQwPnakxSvJq4eCoB/s1600/cakebatterpancakes_candle-ashx_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDnoCvhI-VPYrrjPjoWEjPwdzXGax9CMXip2o6TehXqNzVlgVUC6Pryt3H1R805QLr3QlsisjmpxM0Qbl1NdAa9PqM_P-noAjWTaVIKj8RSBYOtSRd9cODTDWSzeKfQwPnakxSvJq4eCoB/s1600/cakebatterpancakes_candle-ashx_.jpg" height="640" width="427" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">via <a href="http://www.thehouseofhendrix.com/2013/04/11/birthday/" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Oggi è il mio compleanno.</div>
<div style="text-align: justify;">
Trentasei tondi tondi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' un compleanno "difficile", questo. Non per l'età in sè, ma per tutte le consapevolezze che ne derivano.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ve l'ho detto che non è un periodo semplice, ma vorrei che da questo giorno a venire tutto diventasse più gestibile e meno faticoso.<br />
<br />
Soprattutto, vorrei che in mezzo a quelle consapevolezze se ne radicasse una in particolare, quella che mi dica sempre che<br />
<br />
<i>ho tutto, nonostante mi manchi sempre qualcosa</i><br />
<i>e mi manchi sempre qualcosa, nonostante io, in fondo, abbia tutto.</i><br />
<br />
Happy birthday to me!<i> </i><br />
<br />
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-71678527054629655592014-12-03T09:51:00.001+01:002014-12-03T09:51:23.581+01:00December news<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYgeLYdgkHKtEUy8_Qy986rgwJXB59niSxTDi98ZFLgYJy1fHUHxGfDCETEpewTSziKpOK2M9aulGzqmgAVSSIKoZ7KarrGhdg8V6oFXNtVB53df1ZRhmWhf-UdP-Vm0B4oOWdn0fP2ZeA/s1600/happy+December.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYgeLYdgkHKtEUy8_Qy986rgwJXB59niSxTDi98ZFLgYJy1fHUHxGfDCETEpewTSziKpOK2M9aulGzqmgAVSSIKoZ7KarrGhdg8V6oFXNtVB53df1ZRhmWhf-UdP-Vm0B4oOWdn0fP2ZeA/s1600/happy+December.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Via <a href="http://www.shop.nordstrom.com/" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' arrivato il mese che ho sempre amato.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quello in cui si festeggia il mio compleanno ed in cui si è in trepidante attesa del Natale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tutti ci sentiamo più buoni, o almeno facciamo finta, tutti ci prepariamo al bailamme di cibo e parenti che ci attenderanno nei prossimi giorni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quest'anno per me è tutto più difficile. In casa conviviamo con un dolore forte e costante, personalmente poi convivo anche da più di un mese con uno streptococco che, nonostante cicli di antibiotico, non mi vuole abbandonare, ma questa è un'altra storia.</div>
<div style="text-align: justify;">
La verità è che sono stanca. Il 2014 è stato un anno durissimo, difficile anzi cattivo. Di quella cattiveria sciocca, insensata ed accanita. </div>
<div style="text-align: justify;">
Non mi vergogno di dirvi che ne esco con le ossa rotte, anche il cuore è un po' più a pezzi, ma ne esco anche con la voglia e la convinzione che dietro ad ogni dolore ci sia sempre qualcosa di importante, di <i>vitale</i> da imparare. Spero di sapervi dire presto cosa sia. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo domenica notte mi sono dedicata, con una furia che solo le mamme possono avere, a realizzare il nostro consueto calendario dell'Avvento. Come sempre, <a href="http://it.pinterest.com/Dadodabrodo/" target="_blank">Pinterest</a> mi è venuto in soccorso ed ho scovato su questo <a href="http://aboutcraftyferret1.blogspot.it/2012/10/free-printable-christmas-advent.html" target="_blank">sito</a> quello che faceva al caso mio. Vedere la sorpresa di mio figlio, con quanta innocenza e purezza si abbandoni alla magia, mi ha commosso. </div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2v-u6Sn_sOl6AaLeyRMv0FUZLZzySXYyCBxYnI3JucfClL73jzWFdaMT5YtWRAYdYdHOGna5xELZWynX4alkvl9QlGNoqx1b-WeshVaavT8ZunY67hGINUx01e8oOiHNE07cXZw85s30C/s1600/advent+calendar.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2v-u6Sn_sOl6AaLeyRMv0FUZLZzySXYyCBxYnI3JucfClL73jzWFdaMT5YtWRAYdYdHOGna5xELZWynX4alkvl9QlGNoqx1b-WeshVaavT8ZunY67hGINUx01e8oOiHNE07cXZw85s30C/s1600/advent+calendar.jpg" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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Tra pochi giorni sarà anche il mio compleanno e mi sono attrezzata recapitando ai diretti interessati una <i>wish list</i> a metà tra una <i>intellettualoide</i> ed una casalinga disperata. In ordine sparso essa comprende:</div>
<ul style="text-align: left;">
<li><a href="http://www.mediashopping.it/catalogo/casa-e-cucina/piccoli-elettrodomestici/pulizia/scopa-a-vapore-h2o-l-originale-358323-MSH-MSH_Shop-Site-WFS-it_IT-EUR.shtml?id_link=073941dbc396b29e8be05edad078082c&source=google&gclid=CJT6-ou5qcICFWXHtAodDHEAwA" target="_blank">Scopa a vapore H2O</a></li>
<li><a href="http://www.trony.it/online/piccoli-elettrodomestici/pulizia-della-casa/scope-elettriche/black-e-decker-nv1999n-qw_sku-1902079365" target="_blank">Mini scopa elettrica Black&Decker</a></li>
<li><a href="http://www.clarisonic.it/" target="_blank">Clarisonic MIA con spazzola deep pore</a></li>
<li><a href="http://www.amazon.it/buoni-regalo/b?ie=UTF8&node=3557017031" target="_blank">Un buono regalo Amazon Kindle</a> </li>
<li><a href="http://www.fiordilotoriccione.it/cat0_12518_15092-giare-grandi.php" target="_blank">Una Yankee Candle in giara grande (possibilmente cannella e clean cotton)</a> </li>
<li><a href="http://www.romeguide.it/?pag=mostre" target="_blank">Un biglietto per una delle mostre (soprattutto quelle di fotografia) nella mia città</a></li>
<li><a href="http://scuoladicucito.blogspot.it/p/i-corsi-di-cucito.html" target="_blank">Un abbonamento ad un corso di cucito</a> </li>
<li><a href="http://www.cambridgeenglish.org/teaching-english/" target="_blank">Un corso Cambridge English</a> </li>
<li><a href="http://vacanze.volagratis.com/offerte/vacanze/capitali-europee" target="_blank">Un biglietto aereo per una Capitale Europea (in pole position: Madrid, Berlino, Amsterdam)</a></li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
Ovviamente anche indumenti, generi di prima necessità (preferibilmente bio) e prodotti di bellezza nonchè soluzioni perenni contro la ricrescita pilifera, napalm escluso, sono ben accetti. </div>
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<br /></div>
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Ok, ho osato troppo, ma in fondo chiedere e sognare non costa nulla.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nei prossimi giorni mi aspettano il Presepe della scuola, l'allestimento della casa per Natale, la recita del nano e l'acquisto dei regali. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Non so voi, ma a me sta venendo il dubbio che Dicembre sia il mio mese preferito... </div>
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<br /></div>
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<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-43339711723813322912014-11-21T08:01:00.000+01:002014-11-21T08:01:54.091+01:00A Parigi con i bambini - A conventional trip II parte<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnYr61AnPboFGmLSqrPAF9D2HnXpHJM7HRo5BDVMYfxhIy7z_n2cnrbXTOMXA-0oaMzBRJJ5AzxzKnLw3T71zYQ2evvun6UiAIMVLQUObvlvM3c5MuKma2QLb8x-K_9-65Yl89gs4wOAhK/s1600/DSC_0240.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnYr61AnPboFGmLSqrPAF9D2HnXpHJM7HRo5BDVMYfxhIy7z_n2cnrbXTOMXA-0oaMzBRJJ5AzxzKnLw3T71zYQ2evvun6UiAIMVLQUObvlvM3c5MuKma2QLb8x-K_9-65Yl89gs4wOAhK/s1600/DSC_0240.JPG" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRGSH7VeFWp9A_Akv7A1RQCQyTyc6akVYyQI2pQ-AA6z3Nh42ZgygDetKgWiKpWG1lorcT7cbraXPp9VMmkkZDBpNoQKF4GBB7ejPPCpGhjb9OhGDyE-Ts638oerH2YXcpftZBgfUSu-FB/s1600/DSC_0242.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRGSH7VeFWp9A_Akv7A1RQCQyTyc6akVYyQI2pQ-AA6z3Nh42ZgygDetKgWiKpWG1lorcT7cbraXPp9VMmkkZDBpNoQKF4GBB7ejPPCpGhjb9OhGDyE-Ts638oerH2YXcpftZBgfUSu-FB/s1600/DSC_0242.JPG" /></a></div>
<br />
<br />
Come vi avevo accennato nel mio <a href="http://comeundadodabrodo.blogspot.it/2014/11/a-parigi-con-i-bambini-conventional.html" target="_blank">primo post</a>, il nostro viaggio a Parigi è proseguito sotto pioggia e cielo plumbeo costanti.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNjMZAswtfp7EdlzftNdk7i9ScIJLpbA-aFkNnv9jfAg2roaITqpzr3nbhyphenhyphenrI3f6yoeFHlobs-KW7TwLNCruvrHu1GGKxAcsY0J-ghkDXcWX-kgFpzNnEC05iDOB0rh7Q6pwy2G4yppGFu/s1600/DSC_0180.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNjMZAswtfp7EdlzftNdk7i9ScIJLpbA-aFkNnv9jfAg2roaITqpzr3nbhyphenhyphenrI3f6yoeFHlobs-KW7TwLNCruvrHu1GGKxAcsY0J-ghkDXcWX-kgFpzNnEC05iDOB0rh7Q6pwy2G4yppGFu/s1600/DSC_0180.JPG" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxGxNriHcETp0JG42IDJjaboNzN8XlEu7OlbmtaNyUZLGZCRtPnLn9l1jYsX1NRfY7mWUYtjhPOYnuCIasEjZJ5B4jZUcGcs-3XVHyb62NZZ_DND2oU8WVCvSPZ223m7hdSjxkGc7h3RyA/s1600/DSC_0114.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxGxNriHcETp0JG42IDJjaboNzN8XlEu7OlbmtaNyUZLGZCRtPnLn9l1jYsX1NRfY7mWUYtjhPOYnuCIasEjZJ5B4jZUcGcs-3XVHyb62NZZ_DND2oU8WVCvSPZ223m7hdSjxkGc7h3RyA/s1600/DSC_0114.JPG" /></a></div>
<br />
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Lo ammetto, forse è per questo che non l'ho tanto amata questa città. Perchè quando togli luce alle cose, gli togli la bellezza, quella solo in superficie certo, che serve però a provare quell'istante di abbandono, quella voglia di perdersi nelle pieghe e nei tratti di ciò che ci appare di fronte. </div>
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<br /></div>
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Comunque, grazie al nostro Museum Pass, abbiamo trascorso giornate felici a riempirci gli occhi di meraviglia. Musèe D'Orsay, Museo de L'Armata e Tomba di Napoleone, Louvre, Centre Pompidou... Non ne abbiamo saltato uno. </div>
<div style="text-align: justify;">
Non è stata una passeggiata; le ore fuori casa erano tante e non ci siamo seduti per molto tempo ma la fatica è stata ampiamente ripagata dall'emozione nel vederlo estasiato davanti alle meraviglie della vita.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin5xnpuhpKWsXqmKyXYGyscbANieR2gwQIEAhPx4i5T2UbEhTI8DhjlQWkMjnGzH1hgQ2HB3Fvj7W8g6AiE8VL5oPm4GxdHmsEkxWmobhod0TAkQn3dQpyZaU8g3GjZSifoaL5D7gpatWb/s1600/DSC_0196.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin5xnpuhpKWsXqmKyXYGyscbANieR2gwQIEAhPx4i5T2UbEhTI8DhjlQWkMjnGzH1hgQ2HB3Fvj7W8g6AiE8VL5oPm4GxdHmsEkxWmobhod0TAkQn3dQpyZaU8g3GjZSifoaL5D7gpatWb/s1600/DSC_0196.JPG" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimIdzI4PFfWqYojHgTAuKP4oDI7tJdi1Inls2SWXdSQxh-v2uH7EnHuwaSu1XkAVR2fMGsKm1ytQUf3B4851ZWtL58853pEzulTwTm8mGHR9TFwaHUyIxs7SM41_QsAOJ7W3UVG9wJUeVd/s1600/20140812_135945.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimIdzI4PFfWqYojHgTAuKP4oDI7tJdi1Inls2SWXdSQxh-v2uH7EnHuwaSu1XkAVR2fMGsKm1ytQUf3B4851ZWtL58853pEzulTwTm8mGHR9TFwaHUyIxs7SM41_QsAOJ7W3UVG9wJUeVd/s1600/20140812_135945.jpg" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgesA2nHfKaTojrd6rKYkzsaD7LSq_60Rmg03Ikr0IwozJ3VoRQeCk4RnV0GEWsyNO1uJQdLbvjzzyQPYwO4zaSs8Zr0VV-BH5-yvjTd1vrJ-3Ib84XUuloBDeLG3S_8NlUeG1UJ2z1BJd_/s1600/DSC_0168.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgesA2nHfKaTojrd6rKYkzsaD7LSq_60Rmg03Ikr0IwozJ3VoRQeCk4RnV0GEWsyNO1uJQdLbvjzzyQPYwO4zaSs8Zr0VV-BH5-yvjTd1vrJ-3Ib84XUuloBDeLG3S_8NlUeG1UJ2z1BJd_/s1600/DSC_0168.JPG" /></a></div>
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<br /></div>
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Dal passeggiare, mano per mano, in uno dei corridoi più belli del mondo e provare a rispondere alle sue millemila domande.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhtAUrial5bk52FuVIOpxau8ut9zxXhS5Jve3Bi5R8nHUCW9U3UN4FBpgC8rqsExCqCNsP0jCp-ATxZtgdg7QxWRmBqlaTXSZjTdN1kHDXlJmW-PmNmWDGxHVHagffFlso3fM2-xifaqp_/s1600/DSC_0205.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhtAUrial5bk52FuVIOpxau8ut9zxXhS5Jve3Bi5R8nHUCW9U3UN4FBpgC8rqsExCqCNsP0jCp-ATxZtgdg7QxWRmBqlaTXSZjTdN1kHDXlJmW-PmNmWDGxHVHagffFlso3fM2-xifaqp_/s1600/DSC_0205.JPG" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Dal farsi contagiare da salti e capriole nonostante il parco giochi de la Villette, uno dei più belli della città con tanto di scivoli a forma di drago e giostre bellissime, fosse chiuso per lavori. Per vostra info, vi dico che abbiamo rimediato con una visita al sottomarino dietro alla Geode. Il biglietto, di pochi euro, è extra ma è davvero suggestivo vedere con i propri occhi come si viveva nella profondità dei mari.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimVmMuUbaOdprzlfE-mbBdtoTk0-brs1eX0CbMT0deuSEZ9HxaYbsJCSrwzDAsDJ7ivXxPs00k8n-baLIi1FLMb3wH8rWU-BXFIyOIrVKVtrLn3BqcJjWN8EgCVCjf0m518YX-qyiH2RwL/s1600/DSC_0262.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimVmMuUbaOdprzlfE-mbBdtoTk0-brs1eX0CbMT0deuSEZ9HxaYbsJCSrwzDAsDJ7ivXxPs00k8n-baLIi1FLMb3wH8rWU-BXFIyOIrVKVtrLn3BqcJjWN8EgCVCjf0m518YX-qyiH2RwL/s1600/DSC_0262.JPG" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEismPnTkJqly_BejNOi8Yyhv_R0XYm9Ix_V5vfX3Gmx3U4Z5mQVPkRh2FC6hyphenhyphenZ9X7icS-GuBdeOv0C17bOt6uuo-SotV9VChjywVM71S84B2afkx9sAifthR7Ltntj8rTT_-03TuP1Ot6Ym/s1600/DSC_0270.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEismPnTkJqly_BejNOi8Yyhv_R0XYm9Ix_V5vfX3Gmx3U4Z5mQVPkRh2FC6hyphenhyphenZ9X7icS-GuBdeOv0C17bOt6uuo-SotV9VChjywVM71S84B2afkx9sAifthR7Ltntj8rTT_-03TuP1Ot6Ym/s1600/DSC_0270.JPG" /></a></div>
<br />
Dal saperlo finalmente felice e vederlo bambino mentre, nell'area giochi del Jardin du Luxembourg, si lanciava nell'aria facendo la linguaccia alla sua solita paura.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-fFI6VdAv2lhyphenhyphenyDdX0wpy33Y-otZXE56kj2C9zBfQ27HZypIc-gxo2V_RVaeSohss_mqZIeuhfowUUMloUe2N5NtK0-BWMMYFqkZZ8GzNZVMoSQo-LbgIhtqCghC5G1275i-ptk1rAY-E/s1600/DSC_0413.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-fFI6VdAv2lhyphenhyphenyDdX0wpy33Y-otZXE56kj2C9zBfQ27HZypIc-gxo2V_RVaeSohss_mqZIeuhfowUUMloUe2N5NtK0-BWMMYFqkZZ8GzNZVMoSQo-LbgIhtqCghC5G1275i-ptk1rAY-E/s1600/DSC_0413.JPG" /></a></div>
<br />
<br /></div>
Parigi è stato tutto questo. E qualcosa di più.<br />
Ve lo racconterò nella terza ed ultima parte dedicata a questa città.<br />
Stay tuned. <br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-88381427354593235142014-11-17T09:43:00.005+01:002014-11-17T09:43:56.644+01:00Matrimonio? Ma anche no! A meno che...<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
Ho scelto un titolo volutamente provocatorio per questo post.</div>
<div style="text-align: justify;">
Potrei star qui a farvi credere che io abbia seriamente cambiato idea sulla mia scelta di poco più di quattro anni fa ma no, per ora nessun ripensamento.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quello però che non ripeterei è<b> l'organizzazione di tutto il mio matrimonio</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Correva l'anno 2009 ed io che già convivevo, avevo un bimbo piccolo ed affrontavo giornalmente bel altre prove, mi trovai di fronte alla "messa in opera" di quello che molti definiscono "il più bel giorno della tua vita" senza sapere ciò che ci sia dietro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Dietro ci sono settimane di pensieri su quale chiesa scegliere, CHI invitare, dove tenere il ricevimento, che stile scegliere per il grande giorno, se fare o meno le bomboniere o sostituirle con una confettata, come realizzare gli inviti <i>& so on</i>...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Vi giuro che io ad un certo punto volevo mollare tutto. Lo volevo fare soprattutto dopo aver parlato con tutti i ristoratori di mia fiducia i quali, al sentire la parola matrimonio, mi proponevano un menù fisso composto da ottomila portate per la modica cifra di 100/150 euro a persona. Considerando che si parla in media di un centinaio di ospiti la mia domanda era sempre: "ma ti pare che ti devo lasciare più di 10.000 euro per quattro ore? Manco stessi in pericolo di vita e decidessi di darli come </div>
<div style="text-align: justify;">
parcella all'unico chirurgo sulla terra!" senza contare che a tale cifra andavano aggiunti anche il fioraio per l'addobbo in chiesa ed i centrotavola, il fotografo, l'autista, il trucco&parrucco, gli abiti della cerimonia...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ora, io non sto qui a dire che sposarsi sia un evento che non peserà sulle vostre tasche, non lo dirò perchè anche se siete la rincarnazione italiana di Martha Stewart mischiata ad Enzo Miccio con le mani di fata di Gaia Segattini, il vostro "giorno più bello" ve lo ricorderete - gioia ed emozione a parte- per molto tempo a venire...</div>
<div style="text-align: justify;">
Quello però che voglio dirvi è che, al di là di ogni taglio che potete fare, quello su cui dovete risparmiare è solo un aspetto: il vostro stress.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per evitare o comunque ridurre tale stress c'è un solo rimedio: affidarsi a persone serie, competenti e soprattutto oneste.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono rare, ma esistono.<br />
</div>
<div style="text-align: justify;">
Ed è qui che volevo arrivare. A questo grande giorno che raggruppa tutte le persone speciali che hanno reso unico il mio giorno e che si incontreranno nella splendida cornice di <a href="http://www.villaceri.it/" target="_blank">Villa Ceri</a> per un open day che vedrà sfilare esperti di settore come <a href="https://www.facebook.com/eventi.labnozze?fref=ts" target="_blank">EventiLab</a> per grafica e coordinati stampa, <a href="http://www.floreventi.it/" target="_blank">Floreventi</a> per gli allestimenti floreali, <a href="https://www.facebook.com/animazione.millebolleblu?fref=ts" target="_blank">Mille Bolle Blu</a> per l'animazione e l'intrattenimento, <a href="http://www.glamorosa.it/" target="_blank">Glamorosa</a> per gli abiti da cerimonia, <a href="https://www.facebook.com/diana.archidee" target="_blank">Archidee</a> per i gioielli hand made ed i grandissimi musicisti di<a href="https://www.facebook.com/armonia.musicaeventi?fref=ts" target="_blank"> </a><a href="https://www.blogger.com/null" target="_blank">Armonia Musica Eventi</a> per l'intrattenimento musicale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Una giornata che, ci tengo a dirlo, non è dedicata ai soli sposi ma a tutti quelli che si trovano a dover organizzare un evento (comunione, cresima, feste di compleanno) e lo vogliono fare affidandandosi alle persone giuste. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questo è l'invito. Io penso di fare una scappata con la family. Che dite, ci vediamo lì?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbSIE2lIkPmhXQ_t30dDxxi5gzN6lz4Q6BIRyjCPrOvMUPHn2sgFEZzznUA2kSaunRCMtdxSCT137wPuy8QCY_uZUffWC5zWwRu7CCqX6ePrBu0BxArq9jrxKovosj_ED1kHBIQAn_GmOu/s1600/Openday.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbSIE2lIkPmhXQ_t30dDxxi5gzN6lz4Q6BIRyjCPrOvMUPHn2sgFEZzznUA2kSaunRCMtdxSCT137wPuy8QCY_uZUffWC5zWwRu7CCqX6ePrBu0BxArq9jrxKovosj_ED1kHBIQAn_GmOu/s1600/Openday.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
PS: Non credo ci sia bisogno di dirlo, ma questo NON è un post sponsorizzato. Al contrario, sono io che sto felicemente promuovendo un'iniziativa tanto bella ed utile. <br />
<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-19984764281911785812014-11-14T12:34:00.002+01:002014-11-14T18:46:40.348+01:00Hipsterismi<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
Generalmente tendo a non seguire mode, etichette, <i>trend, must, diktat e</i> così via.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ciò non fa di me ne' una che gira<i> "come 'na kossovara</i>" e neanche una superfiga stilosa (e comunque, tra le due, sarei sicuramente più catalogabile nella prima) ma almeno mi rende libera da tutte quelle "cose", quella sottospecie di "riti di vestizione" (e passatemi lo sfoggio) che, già so, non avrei la voglia, la forza e la costanza di seguire.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono però una "fanatica" dei termini, di quelli che appiccichiamo alle tendenze e agli stili del momento, spesso ignorandone la loro etimologia. Ho letto quindi con molto interesse questi articoli, postati a distanza di pochi giorni sulle pagine FB di miei amici, sulla nuova<i> querelle</i> tra <i>Hipster</i> e <i>New Normal.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://www.linkiesta.it/cosa-sono-gli-hipster" target="_blank">Linkiesta</a> ha pubblicato di recente un bellissimo articolo sull'origine della parola <i>hipster</i> affermando che si tratti di un "termine proprio della <i>beat generation</i> diffuso dal saggio <i>Il negro bianco </i>di Norman Mailer (1957) che ha spiegato – come già notò Italo Calvino (<i>I Beatniks e il «sistema»</i>,
1962) – <i>“chi è e che cosa vuole l’esistenzialista americano, lo
hipster, l’uomo che vive nella presenza continua della catastrofe
atomica, il bianco che s’identifica con la condizione perpetua di
pericolo e di violenza in cui finora sono vissuti i negri, con il jazz
come musica dell’orgasmo, il poeta che s’identifica con lo psicopatico,
con il delinquente minorile, con il torero, con il santo e il mistico
che vive per la morte…”.</i><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpdEzdgbJ0A413pGFLhk1ydzVU-VpDj_11OP6923V3WotjsJWUWCooL29VpozARY7tNcFJsWRETsZK2x58W8MK-rjf5BWIHBUrDmic4I-Sn147U96YUUYPIns92UsDov8UOIplU2KMfmnt/s1600/new-orleans.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpdEzdgbJ0A413pGFLhk1ydzVU-VpDj_11OP6923V3WotjsJWUWCooL29VpozARY7tNcFJsWRETsZK2x58W8MK-rjf5BWIHBUrDmic4I-Sn147U96YUUYPIns92UsDov8UOIplU2KMfmnt/s1600/new-orleans.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Photo via <a href="http://www.gourmettraveller.com.au/travel/travel-news-features/2012/2/new-orleans/" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
La parola <i>Hipster </i>sembra in realtà coniata in America (tanto per cambiare) negli anni '40-'50 per indicare "un appassionato di jazz, ostentatamente indifferente alla politica ed alla carriera e attratto dalle novità della moda più informale".<br />
Ed è qui che casca l'asino, perchè la ricerca di informalità - una volta che il termine è stato rilanciato negli anni '80, prima e nei primi decenni del duemila, poi- ha assunto una "formalità", un "adeguamento" a certi stili, comportamenti ed atteggiamenti che hanno portato allo sfoggio costante di pantaloni stretti con risvolto, gonnellone ampie, scarpe stringate o stivali, camicie - per lo più a quadrettoni- allacciate fino all'ultimo bottone, occhiali con montatura nera, tatuaggi sparsi un po' ovunque e, non ultimo, la supremazia del baffo/barba (per gli uomini, perchè per le donne troppe <i>hipster </i>devono passà sotto i ponti...). <br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhapuYBGNorKvwBh9ePix0nrdjD4mHY7QJOpLHHA3AaESKoa_A3Td_Xv847b-F3jiO84kJw1i2unyl6Iq8GHE4BCQoQMdlm5f-OcVVJNhS_IVXU8_JjNZiwOS-v3rjJe6Lkfz95n6LxuMYz/s1600/Hipster+man.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhapuYBGNorKvwBh9ePix0nrdjD4mHY7QJOpLHHA3AaESKoa_A3Td_Xv847b-F3jiO84kJw1i2unyl6Iq8GHE4BCQoQMdlm5f-OcVVJNhS_IVXU8_JjNZiwOS-v3rjJe6Lkfz95n6LxuMYz/s1600/Hipster+man.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Photo via <a href="http://sgtpepperbrand.com/autumn-winter-2013/" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0m7KNQYnxOXAMMAqPa_NioBcvOyzoVHPc0p930mSXSYK0VeaWuMelkTUJkc18tnjqSQRdORvzWozqZ4M8bXUlI8yd0QfDqVYkfsFm3nmcSMxBYL_44vHgkkUKZprqV1llCdQ_aIn9lLTS/s1600/Hipster.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0m7KNQYnxOXAMMAqPa_NioBcvOyzoVHPc0p930mSXSYK0VeaWuMelkTUJkc18tnjqSQRdORvzWozqZ4M8bXUlI8yd0QfDqVYkfsFm3nmcSMxBYL_44vHgkkUKZprqV1llCdQ_aIn9lLTS/s1600/Hipster.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Photo via <a href="http://carlycristman.com/my-style-diary/" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Seguendo il recente l'articolo de <a href="http://www.corriere.it/moda/news/14_novembre_06/addio-hipster-ora-fa-tendenza-new-normal-bcf68c30-65f3-11e4-b6fa-49c6569d98de.shtml" target="_blank">Il Corriere</a>, gli <i>hipster</i> sarebbero però oggi sul viale del tramonto, soppiantati dai <i>so called</i> "<i>New normal"</i>. Ovvero <i>"normali di nuovo millennio che recuperano dal passato valori e principi: la famiglia, il cibo sano ma "laico" contro la dittatura del bio, e la fine dell'ambiguità sessuale come cifra stilistica". </i></div>
<div style="text-align: justify;">
Già perchè oggi i nuovi <i>normali </i>nascono per stessa contrapposizione di chi normale sembrava quindi non volerlo essere e cercava la propria cifra stilistica ed esistenziale nell'ostentazione di certi comportamenti che lo etichettavano a sua volta.<br />
<br />
Il problema, anche qui, è come tutto ciò che nasce per contrario, finisca alla fine per assomigliare moltissimo a quello a cui si contrapponeva e voleva evitare.<br />
<br />
Ora, a me degli <i>Hipster</i> e <i>New Normal</i> importa poco, ma ringrazio questi articoli perchè tra un Kerouac, un Calvino ed un apostrofo <i>beat, </i>tra jazz, anticonformismo, timore della morte e toreri, a me siano venute in mente le parole di un grande autore spagnolo e ed qui che volevo arrivare, alla bellezza eterna che solo certe parole (da cui parte tutto, compreso questo post) sanno mantenere:<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIkWCWm6F4FeGLxUeLL-NcXH4UJyywxy5LRhg4bcXZuZh9lum8XeLlxKSJ0dMXNdltm3Om7UhCBx1_u0MPwfqACXno1S8UXQkBCoDvRZdu61Y5HDL55oeqlpWcAA9zNjsNKh1NeBTjoEGQ/s1600/matador.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIkWCWm6F4FeGLxUeLL-NcXH4UJyywxy5LRhg4bcXZuZh9lum8XeLlxKSJ0dMXNdltm3Om7UhCBx1_u0MPwfqACXno1S8UXQkBCoDvRZdu61Y5HDL55oeqlpWcAA9zNjsNKh1NeBTjoEGQ/s1600/matador.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">photo via <a href="http://www.beautifullife.info/art-works/the-spanish-matador-by-jeff-martin/" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<i>Alle cinque della sera.<br />
Eran le cinque in punto della sera.<br />
Un bambino portò il lenzuolo bianco<br />
alle cinque della sera.<br />
Una sporta di calce già pronta<br />
alle cinque della sera.<br />
Il resto era morte e solo morte<br />
alle cinque della sera.<br />
Il vento portò via i cotoni<br />
alle cinque della sera.<br />
E l'ossido seminò cristallo e nichel<br />
alle cinque della sera.<br />
Già combatton la colomba e il leopardo<br />
alle cinque della sera.<br />
E' una coscia con un corno desolato<br />
alle cinque della sera.<br />
Cominciarono i suoni di bordone<br />
alle cinque della sera.</i>
<i><br />
Negli angoli gruppi di silenzio<br />
a!le cinque della sera..<br />
Solo il toro ha il cuore in alto!<br />
alle cinque della sera.<br />
Quando venne il sudore di neve<br />
alle cinque della sera.<br />
Quando l'arena si coperse di iodio<br />
alle cinque della sera.<br />
La morte pose le uova nella ferita<br />
alle cinque della sera..<br />
Alle cinque della sera.<br />
AIle cinque in punto della sera.<br />
Una bara con ruote è il letto<br />
alle cinque della sera.<br />
Ossa e flauti suonano nelle. tue orecchie<br />
alle cinque della sera.<br />
Il toro già mugghiava dalla fronte<br />
alle cinque della sera.<br />
La stanza s'iridava d'agonia<br />
alle cinque della sera.</i>
<i><br />
A h! che terribili cinque della sera.<br />
Eran le cinque a tutti gli orologi.<br />
Eran le cinque nell'ombra della sera.<br />
Non voglio vederlo!<br />
Di' alla luna che venga,<br />
ch'io non voglio vedere il sangue<br />
d'lgnazio sopra l'arena.<br />
Non voglio vederlo!<br />
La luna spalancata,<br />
Cavallo di quiete nubi,<br />
e l'arena grigia del sonno<br />
con salici sullo steccato.<br />
Non voglio vederlo!<br />
Il mio ricordo si brucia.<br />
Ditelo ai gelsomini<br />
con il loro piccolo bianco<br />
Non voglio vederlo!</i><br />
<div style="background-color: white; border: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<i><br /></i></div>
<br />
<i><span style="font-family: Bookman Old Style;">Da: LAMENTO
PER IGNACIO SÁNCHEZ MEJÍAS</span>
, </i>Federico Garcìa Lorca (1935)<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Buon WE!</div>
<br />
<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-48245687157546931312014-11-10T11:06:00.003+01:002014-11-10T11:06:37.580+01:00Serate revival; ovvero come passare una tranquilla domenica in famiglia<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaxQohl2Vz3qWbaure5FJKqaWK8s0lLdGhbioOBUlfqLx4tMF7XECoygKIS2T-uRYd0myJ2m8FBsHOJrizzvjFup3CJTsQar0tUpPd57ynY93tUnMFY-nH6Kk7cc0LOdNXqU8zARDbohF-/s1600/anniottanta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaxQohl2Vz3qWbaure5FJKqaWK8s0lLdGhbioOBUlfqLx4tMF7XECoygKIS2T-uRYd0myJ2m8FBsHOJrizzvjFup3CJTsQar0tUpPd57ynY93tUnMFY-nH6Kk7cc0LOdNXqU8zARDbohF-/s1600/anniottanta.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Se mi seguite su <a href="http://instagram.com/comeundadodabrodo" target="_blank">Istagram</a> (e se non lo avete ancora fatto, magari dategli una sbirciata), avrete notato che sono un po' di settimane che pubblico foto delle nostre domeniche dal sapore #anniottanta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il fatto è che sia io sia marito siamo estremamente nostalgici ed attaccati a tutto ciò che ha galvanizzato la nostra infanzia, a cominciare da alcune pellicole che, non a caso, sono oggi considerate dei<i> cult.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
Dato che siamo convinti che<i> "chi ben cominci sia a metà dell'opera", </i>siamo stati concordi nell'iniziare il nano a tale ottantezza-contentezza fin da subito, propinandogli i nostri cavalli di battaglia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i> </i></div>
<div style="text-align: justify;">
In ordine sparso essi comprendono:</div>
<div style="text-align: justify;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- I Goonies</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- Tutta la saga di Indiana Jones</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- The Ghostbusters</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- Tutta la saga di Karate Kid</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- Tutta la saga di Ritorno al futuro</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- Piramide di Paura</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- La storia fantastica</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- La storia infinita</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- Gremlins</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- ET</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>- Chi ha incastrato Roger Rabbit </i></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
Ovviamente, se avete altre pellicole da suggerire sono più che ben accette.<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La serata prevede, oltre ad uno dei film sopra citati, una gran rilassatezza, ciò vuol dire niente mamma dietro ai fornelli (eddaje!).</div>
<div style="text-align: justify;">
Il menù è di solito così composto: una pizza tonda da asporto che dividiamo in tre (minimo costo, massima resa), pop corn realizzati da me medesima con <a href="http://www.howell.it/product_info.php?cPath=53_57&products_id=187&osCsid=qpjdbjfg9uhhcih0si8ko7cqo3" target="_blank">l'apposita macchinetta che li cuoce a vapore, </a>patatine al forno, frutta a volontà (in questo periodo soprattutto uva, cachi e mandarini), acqua ed eventualmente altre bevande.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Non si apparecchia ma sul tavolo del salone (noi abbiamo un'unica sala che comprende zona divano e sala da pranzo) si porta un vassoio con piatti, bicchieri e tovaglioli. Si mette la pizza già tagliata a fette al centro e tutto il resto in ciotole e teglie. Ci si serve da soli e da soli si risistemano i piatti dopo aver mangiato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ai miei due ometti queste serate casalinghe stanno piacendo molto ed anche a me devo dire. Si risparmia da un punto di vista economico, ma non nel divertimento e nella gioia di stare insieme.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il tutto finisce rigorosamente con una bella tazza di tisana calda, di solito al finocchio bio (che suona tanto vecchio, ma che ce volete fà pure noi cominciamo ad avè 'na certa).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E voi, come trascorrete le vostre serate in casa? Mi farebbe piacere sentire quali sono le vostre "tradizioni" ed i vostri "trucchi".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-78406833834233341172014-11-06T14:22:00.001+01:002014-11-06T20:42:27.235+01:00A Parigi con i bambini: A conventional trip - I parte <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzxvqXig2_vO8y7_PwqF0EVv4na407ZVHV908v9VHsL76EDq-e4iYlUP-ACRCARqw-KoS-1feropMx59YFa703FhIP9uwTSYAxWJD92dbTcdwD2RCteZaQDbdORImXzAzIwdSYMLtyhOma/s1600/DSC_0336.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzxvqXig2_vO8y7_PwqF0EVv4na407ZVHV908v9VHsL76EDq-e4iYlUP-ACRCARqw-KoS-1feropMx59YFa703FhIP9uwTSYAxWJD92dbTcdwD2RCteZaQDbdORImXzAzIwdSYMLtyhOma/s1600/DSC_0336.JPG" height="429" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Non ero mai stata a Parigi prima di quest'estate.</div>
<div style="text-align: justify;">
E a dire la verità non è che ne sentissi una grande urgenza e non so, ancora oggi, spiegarvi bene il perchè. </div>
<div style="text-align: justify;">
Non ve la faccio tanto lunga e vi dico subito che no, non ci ho lasciato il cuore in questa città. Non me lo ha rapito. Ma ci ho lasciato gli occhi che si sono riempiti di una bellezza rara.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Essendo la mia prima volta in questa
città, ho dovuto e voluto fare tutte le tappe obbligate: musei,
monumenti, quartieri turistici <i>& so on</i>. Non abbiamo tralasciato di vivere da<i> local,</i> ma se vi aspettate un post ricco di <i>secret tips</i> siete sulla pista sbagliata.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Come vi avevo detto anche nel mio precedente <a href="http://comeundadodabrodo.blogspot.it/2014/11/in-viaggio-con-i-bambini-consigli-random.html" target="_blank">post</a>,
è utile partire avendo già delle informazioni chiare. Quelle secondo me
necessarie, specialmente appena arrivati, riguardano il trasporto
pubblico e gli accessi alle attrazioni. </div>
<div style="text-align: justify;">
Facendo una rapida ricerca via web ho scoperto che, dovendo stare noi 9 giorni, sarebbe stato assai utile un abbonamento <a href="http://www.parigi.it/it/pass-navigo.php" target="_blank">Fortfait Navigo</a>.
Vale una settimana a partire dal lunedì (che era il giorno del nostro arrivo) e
può essere erogato fino a giovedì (non è utile quindi se soggiornate per
un WE o poco più). E' molto più economico rispetto agli altri
abbonamenti e non serve essere residenti a Parigi, basta solo che
portiate con voi una foto tessera, una anche per i vostri figli perchè i
bambini sui mezzi pubblici pagano, benchè ridotto. </div>
<div style="text-align: justify;">
Per
quanto riguarda le attrazioni, una volta arrivati all'Aeroporto di Orly
Sud (volando low cost, abbiamo scelto Easyjet perchè ci troviamo molto
bene con questa linea aerea e perchè l'aeroporto di Orly non è molto
distante dalla città, al contrario di Beauvais su cui vola Ryanair),
abbiamo acquistato presso la porta L del Terminal Sud dove siamo
atterrati il<a href="http://it.parismuseumpass.com/" target="_blank"> ParisMuseumPass.</a>
Si tratta di una tessera sottoscrivibile per 2,4 o 6 giorni che dà
accesso diretto a 60 attrazioni nella città e nel territorio circostante. In
questo caso non serve acquistare il pass per i minori perchè entrano
gratis accompagnati dai genitori. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Bellezza rara, vi dicevo... Quella che ho visto a cominciare dalla nostra casa, affittata grazie al sito <a href="https://www.airbnb.it/" target="_blank">Airbnb</a> e con una vista mozzafiato sui famosi tetti di Parigi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgExwpuc9XiqNUZZXBhVH23qxMWqUJ3IrogP6bxLCZdR_wJBrVTHxNq8bYepjsdRMd-aqPd1N7ovtaChVRmZ08j9uu_hxnz82cNZ2yk1iUy01EhTuT6uoN_5Rge5FYHnuEjjAhG7d_lMsAh/s1600/DSC_0002.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgExwpuc9XiqNUZZXBhVH23qxMWqUJ3IrogP6bxLCZdR_wJBrVTHxNq8bYepjsdRMd-aqPd1N7ovtaChVRmZ08j9uu_hxnz82cNZ2yk1iUy01EhTuT6uoN_5Rge5FYHnuEjjAhG7d_lMsAh/s1600/DSC_0002.JPG" height="429" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZzvBk8CvzntyfVpy2WYrFIK1iVb-_Pl-fAyeZyh7kEmrtCKcLuVVQJi1gQ2lFjspy_fS2d2O_0C-8keSL7sloWdsp64Y7olztgJ8-zoqXRCLctapqsGGlvt_E-RCaaa6Z0DRpr9iHEsUL/s1600/DSC_0014.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZzvBk8CvzntyfVpy2WYrFIK1iVb-_Pl-fAyeZyh7kEmrtCKcLuVVQJi1gQ2lFjspy_fS2d2O_0C-8keSL7sloWdsp64Y7olztgJ8-zoqXRCLctapqsGGlvt_E-RCaaa6Z0DRpr9iHEsUL/s1600/DSC_0014.JPG" height="429" width="640" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Non sapete quante ore ho passato a guardarli questi cumignoli, a vedere il loro fumo dissolversi con mirabili capriole nell'aria. Mi è piaciuto attaccarci i miei pensieri, a quel fumo; accompagnarli con della sana musica e portarli lontano dove io non oso di solito fare, lasciarli essere audaci e sfrontati. Anche se per poco.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il primo giorno che ci siamo svegliati a Parigi il cielo era terso e c'era una luce bellissima.<br />
Ho visto la città risplendere davanti a me, nei suoi <i>bistrot</i>, nelle sue <i>boulangerie.</i><br />
Ho visto quell'incedere lento e sicuro che hanno i parigini, con la testa sui libri, la bocca su una tazza di caffè, le mani occupate a tenere qualche sacchetto ed il sedere spesso su un sellino.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTfCWZUrjgAAYxbj1I0nGRHflmiM6NUiDAZZqeeJUTV1C8QZaq3VaSUOJO8Yns-JpMuSXZllqOV2esAFwlZs1yH3qDr-KvrWWGSPaHJRYFM9I1-J3ziB8Bqrm9cUhjB9XwUJTBnOkO0LUY/s1600/DSC_0022.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTfCWZUrjgAAYxbj1I0nGRHflmiM6NUiDAZZqeeJUTV1C8QZaq3VaSUOJO8Yns-JpMuSXZllqOV2esAFwlZs1yH3qDr-KvrWWGSPaHJRYFM9I1-J3ziB8Bqrm9cUhjB9XwUJTBnOkO0LUY/s1600/DSC_0022.JPG" height="429" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFPFoHRl3TJNMnEKIPf7m3wZMY8G5WH6GJel1ZSp2QZM1OHUBo55kwLSxLFnKOXuGRAEJISPmnjSSFxfUm5LNelPPEaRn6Cy3zbeGRYdsbQRRLCmKkkA3eT2uJMxc-5pfto_taxRYl1-Q1/s1600/DSC_0057.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFPFoHRl3TJNMnEKIPf7m3wZMY8G5WH6GJel1ZSp2QZM1OHUBo55kwLSxLFnKOXuGRAEJISPmnjSSFxfUm5LNelPPEaRn6Cy3zbeGRYdsbQRRLCmKkkA3eT2uJMxc-5pfto_taxRYl1-Q1/s1600/DSC_0057.JPG" height="429" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZ0gKOZuVhP2n5chd9l8urc8MqaJ7JT6faVOCvxJOnfUdpL9EqCuIjgEzwvDLlFH3zHYe2XDojVVqSG1LxetxMZk-tLtD9cnoVW1-0nQRyzR1glm6JTY_VcoQnaQdF7YZR6jLlbU_G1Wcc/s1600/DSC_0151.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZ0gKOZuVhP2n5chd9l8urc8MqaJ7JT6faVOCvxJOnfUdpL9EqCuIjgEzwvDLlFH3zHYe2XDojVVqSG1LxetxMZk-tLtD9cnoVW1-0nQRyzR1glm6JTY_VcoQnaQdF7YZR6jLlbU_G1Wcc/s1600/DSC_0151.JPG" height="429" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E poi ho visto lei, la Cattedrale che più ho immaginato da quando l'ho scoperta sui libri di scuola. Alta, slanciata, svettante, leggera con quelle finestre colorate, i rosoni che ricordano i centrini della nonna e le statue che sembrano stare in bilico per magia sotto gli occhi di creature grottesche.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0uXXkdtIKcknWSY92qKU6DOZj4Nh9vNlcmzywWnuG0adb6AE8M_-4uDRyzyxQYfhTkn3WWFi0kHfRZsbpz-bY6vNymZ3ol3MDwcBXx4mt5TemNcZu5p8uMVN5Ypvk1Fe0b8uwbum9vUlG/s1600/DSC_0037.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0uXXkdtIKcknWSY92qKU6DOZj4Nh9vNlcmzywWnuG0adb6AE8M_-4uDRyzyxQYfhTkn3WWFi0kHfRZsbpz-bY6vNymZ3ol3MDwcBXx4mt5TemNcZu5p8uMVN5Ypvk1Fe0b8uwbum9vUlG/s1600/DSC_0037.JPG" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2hz9AU9M5FpwdQ8s6VkvIVoz289t8GgMl9fo-yqyENpR2CybsbRcobLb4FtTAEl7v37nUeFxgUDbhweN3XF8KN1SJJ8GEz3OfO_Qx3iKFWr81odf5q6qQFTDUgJJRefglnUGDDgwdE6_M/s1600/DSC_0052.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2hz9AU9M5FpwdQ8s6VkvIVoz289t8GgMl9fo-yqyENpR2CybsbRcobLb4FtTAEl7v37nUeFxgUDbhweN3XF8KN1SJJ8GEz3OfO_Qx3iKFWr81odf5q6qQFTDUgJJRefglnUGDDgwdE6_M/s1600/DSC_0052.JPG" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6dh0kPqf1uc0A7Q7cTjf2RVX-J-Nm0nREsqjE19gGzCxHPeLKvECu7beFCsz0ZP-PB0wga_Kd-vB0Dqo3mm2oURnnEMXCAqQ-bpKYQAbS9ZMmhhgQmIx5G68cidFxXTmMQPP2HC3mkylQ/s1600/DSC_0450.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6dh0kPqf1uc0A7Q7cTjf2RVX-J-Nm0nREsqjE19gGzCxHPeLKvECu7beFCsz0ZP-PB0wga_Kd-vB0Dqo3mm2oURnnEMXCAqQ-bpKYQAbS9ZMmhhgQmIx5G68cidFxXTmMQPP2HC3mkylQ/s1600/DSC_0450.JPG" height="640" width="428" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_2uGmStCu5LG8d4xOfJpeKeY549eq_t9ln2uIeM-_U1IPmL3UqGjQ5qyBMoZhCwwNnHAEKzIz6B02vcIcpRO1OPR7gF6SzPNRa7IGFnYr44ZvqBpksWHRSL2a1A6Dfpw2gCiWqZgcBI8U/s1600/DSC_0452.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_2uGmStCu5LG8d4xOfJpeKeY549eq_t9ln2uIeM-_U1IPmL3UqGjQ5qyBMoZhCwwNnHAEKzIz6B02vcIcpRO1OPR7gF6SzPNRa7IGFnYr44ZvqBpksWHRSL2a1A6Dfpw2gCiWqZgcBI8U/s1600/DSC_0452.JPG" height="428" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOKUPbnWNp6W0mNUiOY_g_qN9_YlUvjvHGkuu2K7e03_29Ha6lNyngvXjkzQuGmpidVys9jXe3B2Nwl_XRyIquNS77zyCnpmQO7UNQDjgfUPWTFoKqHEW3QfjitANEun0CCMKL-kGTnxyK/s1600/DSC_0453.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOKUPbnWNp6W0mNUiOY_g_qN9_YlUvjvHGkuu2K7e03_29Ha6lNyngvXjkzQuGmpidVys9jXe3B2Nwl_XRyIquNS77zyCnpmQO7UNQDjgfUPWTFoKqHEW3QfjitANEun0CCMKL-kGTnxyK/s1600/DSC_0453.JPG" height="428" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Abbiamo camminato molto. Lo facciamo tutte le volte. Quando siamo fuori dai nostri confini, abbandonata la zona di sicurezza, mettiamo le ali ai piedi ed esploriamo. Ricordo una giornata che stava volgendo al tramonto, una temperatura mite che ci accompagnava insieme alla voglia di non tornare a casa. Nessuno dei tre.</div>
<div style="text-align: justify;">
Abbiamo proseguito fino alla Torre Eiffel ed è stato amore. </div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsUv8l3qflEWfIb5zbgOWn9nO81ZjIJchO2porhnJYl3RcA3FFIZ-0SgSC0pSYNUFl1ZlWyqum7a2-vSQpf_TvHvkwArPWEaXPPogZuUHs9o0bH4tQWABLLUCAdW6yanUdfFNR8ev4oyKw/s1600/DSC_0073.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsUv8l3qflEWfIb5zbgOWn9nO81ZjIJchO2porhnJYl3RcA3FFIZ-0SgSC0pSYNUFl1ZlWyqum7a2-vSQpf_TvHvkwArPWEaXPPogZuUHs9o0bH4tQWABLLUCAdW6yanUdfFNR8ev4oyKw/s1600/DSC_0073.JPG" height="640" width="427" /></a></div>
<br />
Veder scendere la notte ed aspettare che si illuminasse, che risplendesse.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkhRDFMuv0zXXg9XfHylt08HEWAKP7rJKPd1yg3JC_4LaR4njd6YZs_y0oawYbTKSJL5A0hXj2zbq1OSFdC36OAvhufVizM71-5fPXJNVw4kz1kPBUq2noKILydUZ8bltHd0xiDxzcz3ip/s1600/DSC_0083.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkhRDFMuv0zXXg9XfHylt08HEWAKP7rJKPd1yg3JC_4LaR4njd6YZs_y0oawYbTKSJL5A0hXj2zbq1OSFdC36OAvhufVizM71-5fPXJNVw4kz1kPBUq2noKILydUZ8bltHd0xiDxzcz3ip/s1600/DSC_0083.JPG" height="428" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSZUHowQLyyryNFd7lmEYsh6Ps8B41vFgYJ9QfAjW3ZzWWExSwZUyyjW9E6IKqO6cxynzCgQssU3WDay2v18dwkeKOmqSqKk39LzUO0pU9hUXpwhM585IrILIa2yVUYf3WM_KU-cnbyv2u/s1600/DSC_0099.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSZUHowQLyyryNFd7lmEYsh6Ps8B41vFgYJ9QfAjW3ZzWWExSwZUyyjW9E6IKqO6cxynzCgQssU3WDay2v18dwkeKOmqSqKk39LzUO0pU9hUXpwhM585IrILIa2yVUYf3WM_KU-cnbyv2u/s1600/DSC_0099.JPG" height="640" width="428" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Ricordo di essere tornata a casa felice. Distrutta, dolorante ma felice.</div>
<div style="text-align: justify;">
I giorni a seguire non abbiamo più trovato un cielo così limpido e temperature così invitanti. La pioggia non ci ha dato tregua per tutto il nostro soggiorno.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma questo ve lo racconto il prossimo post. Che ne dite?</div>
<br />
TO BE CONTINUED...<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-40711465483951038782014-11-04T10:47:00.000+01:002014-11-04T10:47:58.311+01:00Un angolo tutto per me<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div style="text-align: justify;">
Dato che siamo entrati nel <i>mood</i> delle inaugurazioni, oggi vi introduco un'altra sezione del blog ovvero <i>Style and Ispirazione. </i>Saranno contenute qui tutte le mie fonti di ispirazione, appunto, per quanto riguarda moda, casa, libri, prodotti <i>and so on</i>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Inizio oggi con alcune idee per la mia casa.</div>
<div style="text-align: justify;">
La mia casa è composta su due piani. Due piani che originariamente costituivano due appartamenti distinti. Qualche anno fa sono stati "fusi" e quello che era il vecchio salone oggi si è trasformato in un grande ingresso con ringhiera per la scala che collega i due piani. I pavimenti sono in grigio chiaro opaco (non ve dico per pulirli, un mazzo costante!), i muri e gli infissi sono bianchi. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' un ingresso abbastanza comodo, luminoso ma gli manca qualcosa. Gli manca soprattutto una zona relax dove potersi rilassare o chiaccherare con le amiche mentre magari i bambini giocano in camera (tutte le camere da letto sono al secondo piano). </div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Internet mi è venuto in soccorso e sono riuscita a scovare delle belle idee. Trovate queste immagini anche nella mia bacheca<a href="http://it.pinterest.com/Dadodabrodo/" target="_blank"> Pinterest</a> che vi invito a visitare, specialmente se amate<i> l'interior design</i>, perchè è un vero tripudio di interni da urlo, colorati ed originali.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La prima idea, dato che amo molto il <i>vintage</i>, il color cuoio ed il recupero, è quella di una piccola panca in legno rivestita di cuoio (o meglio, similcuoio) e resa meno "maschile" grazie a tocchi <i>gold</i> ed una bellissima pianta;</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJ8CoVY4tnDt69y0Pua3zh27qaQ_ylTiYwgKw-mLqfMyfRnSLD4Tm-nSicRYvXAFioXpJm4atp_FL-pvRAen3umjwS_C2x_GH6wG4Vt0m7zeJf_fLjzXHbMTw13F-hYvG7Xo2A9LGs7yg4/s1600/DIYUpcycledLeatherCouchtoSafariSlingChair.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJ8CoVY4tnDt69y0Pua3zh27qaQ_ylTiYwgKw-mLqfMyfRnSLD4Tm-nSicRYvXAFioXpJm4atp_FL-pvRAen3umjwS_C2x_GH6wG4Vt0m7zeJf_fLjzXHbMTw13F-hYvG7Xo2A9LGs7yg4/s1600/DIYUpcycledLeatherCouchtoSafariSlingChair.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Photo via <a href="http://www.vintagerevivals.com/2014/02/ugly-sofa-upcycled-into-leather-safari-sling-bench.html" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
La seconda è quella di trovare nei mercatini un piccolo divano, possibilmente malmesso, e farlo ritappezzare con del velluto cangiante a cui abbinare cuscini eclettici e tocchi di bianco e pastello;</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3vczyS30FrnDmAtTdUbosRlBpR6-z9WljpAzxv_UL3km5qMBAk_1hUXFzzjhMugaXw_l8uhsf0FFCen8_hweY3yc6_gHGTHZtJrNKZUpmZzgojO9qDRwgg-9YSTEDFWU_0oDxzS9Lx_UJ/s1600/divanovelluto_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3vczyS30FrnDmAtTdUbosRlBpR6-z9WljpAzxv_UL3km5qMBAk_1hUXFzzjhMugaXw_l8uhsf0FFCen8_hweY3yc6_gHGTHZtJrNKZUpmZzgojO9qDRwgg-9YSTEDFWU_0oDxzS9Lx_UJ/s1600/divanovelluto_.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Photo via <a href="http://www.vintagerevivals.com/2013/09/maskcaras-office-makeover-reveal.html" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
La terza è quella di acquistare un divano più attuale, dallo stile nordico e dai contorni arrotondati, e renderlo originale con cuscini <i>animal-shaped</i>. In realtà io avrei in mente i magnifici cuscini della mitica <a href="http://pollaz.blogspot.it/" target="_blank">Pollaz</a> che seguo da tantissimo su IG e che mi fa impazzire!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhyphenhyphenKTMppAvMUfG9xGzre6w32JbYWskiKzWO5Csz-kbW55lzw2P8V5fjbRDzZklZKxMdjkcCuH0htggLdhq5DChVHmqYxWDn3T7IkyLWV5PQKxmm2Pu0s6m2mWNgF-DFhyphenhyphenFmVab07-aAiqs/s1600/Divanoanni60.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhyphenhyphenKTMppAvMUfG9xGzre6w32JbYWskiKzWO5Csz-kbW55lzw2P8V5fjbRDzZklZKxMdjkcCuH0htggLdhq5DChVHmqYxWDn3T7IkyLWV5PQKxmm2Pu0s6m2mWNgF-DFhyphenhyphenFmVab07-aAiqs/s1600/Divanoanni60.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Photo via <a href="http://bloesem.blogs.com/bloesem/2013/07/bed-and-breakfast-in-amsterdam.html" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Infine la quarta è quella di scegliere un divano-kilim, possibilmente in bianco e nero, da rendere più colorato con cuscini in stampa berbera. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIRh3VPwWTBMyJse0ocfLGoNz2Fa3QLd9C5joJzxdnTVxwtO8Uc-eu_1yrw319o7L8kC8iossrAwkiETtMsjfY2Ib2XikdKw7Rq5SZdUqtbRew4ko6WtmjvcYqhxNDODv_deL-EMYC-z60/s1600/DivanoKilim.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIRh3VPwWTBMyJse0ocfLGoNz2Fa3QLd9C5joJzxdnTVxwtO8Uc-eu_1yrw319o7L8kC8iossrAwkiETtMsjfY2Ib2XikdKw7Rq5SZdUqtbRew4ko6WtmjvcYqhxNDODv_deL-EMYC-z60/s1600/DivanoKilim.jpg" height="640" width="427" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Photo via <a href="http://decoracion.facilisimo.com/blogs/general/placer-escandinavo_1064467.html" target="_blank">here</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Ok, vi via di darmi una mano? Così, di primo impatto, quale vi piacerebbe di più?</div>
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-73022425573627282142014-11-03T11:08:00.001+01:002014-11-03T19:45:48.703+01:00In viaggio con i bambini - CONSIGLI RANDOM<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCojXztoQQTOtxDTPUZofxwR-Xpi1DjKY2y6OigjqvtZIv5JHoHxI33xHGwERUVLDzQAs_gTtWhRVMPW1X8HHofWtAk5e_NkGB821XmqD-z5pRqSH74UKO6SZbeYX5tekKqG1xTke3cwGa/s1600/valigia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCojXztoQQTOtxDTPUZofxwR-Xpi1DjKY2y6OigjqvtZIv5JHoHxI33xHGwERUVLDzQAs_gTtWhRVMPW1X8HHofWtAk5e_NkGB821XmqD-z5pRqSH74UKO6SZbeYX5tekKqG1xTke3cwGa/s1600/valigia.jpg" height="640" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Inauguro oggi, finalmente, la mia nuova sezione VIAGGI.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho intenzione di inserire sotto questa categoria alcuni dei viaggi che ho fatto negli ultimi anni e, se possibile, darvi qualche info utile sui luoghi visitati.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Prima di passare alla prima città vorrei però raggruppare alcune mie personali dritte se viaggiate con bambini al seguito.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ovviamente non voglio insegnare niente a nessuno, ci mancherebbe. Prendete quindi ciò che vi dico solo come un insieme di "cose" che sono solita fare e che hanno facilitato il mio girovagare con il pargolame al seguito. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ol style="text-align: left;">
<li style="text-align: justify;"><b>Sentiamoci liberi di viaggiare come di NON viaggiare con i bambini</b>. Viaggiare è sempre bellissimo, quando lo facciamo con i bambini guadagnamo sicuramente qualcosa in più, ovvero vedere il mondo con i loro occhi, ma non dimentichiamoci che è anche faticoso, molto più faticoso. Quindi, ben venga chi passa le estati in città o a pochi passi da essa perchè non si sente di allontarnarsi ed affrontare viaggi troppo lunghi con i figli fino a che questi non siano in grado di essere più autonomi. Allo stesso modo, ben vengano quelli che si caricano il nano di pochi mesi come un marsupiale e girano il mondo. L'importante è sentirsi sempre se stessi e partire con l'idea di godersela qualsiasi cosa accada. E sottolineo QUALSIASI. Quindi niente aspettative esagerate. </li>
<li style="text-align: justify;"><b>Ricordiamoci che i bambini sono abitudinari.</b> Nonostante siamo in viaggio e sia giusto mettere un po' da parte regole e routine, ai bambini fa sempre bene avere un minimo di abitudini da mantenere. Noi teniamo molto alla colazione tutti insieme in casa, per esempio, e alle coccole della buona notte dopo aver visto una manciata di minuti di cartoni animati. </li>
<li style="text-align: justify;"><b>Ricordiamoci che siamo in vacanza.</b> TUTTI. Indi, per fare da controeco al punto sopra, siamo anche più elastici. Non c'è bisogno di cenare sempre alla solita ora, specialmente se i nostri figli si stanno divertendo da pazzi con il loro nuovo amichetto o se si sono intrattenuti di più a godersi un mare meraviglioso. Le vacanze servono anche a questo, a staccare la spina e concedere e concedersi ciò che non possiamo fare abitualmente. </li>
<li style="text-align: justify;"><b>Cerchiamo di trasportare un po' di "casa" ovunque siamo</b>. Tranquilli, non voglio dire che dobbiamo partire con 18 valigie e portarci il mondo, anzi. Ma, laddove possibile, proviamo a mantenere i nostri "riti". Per esempio io ho sempre viaggiato molto ed in tutti i modi, ma da quando sono madre amo prendere in affitto appartamenti. Utilizzo molto il sito <a href="https://www.airbnb.it/" target="_blank">Airbnb</a> e devo dire che mi trovo benissimo; prezzi ottimi, case bellissime ed il vantaggio di vivere davvero come un <i>local</i>. All'inizio ho scelto, e continuo a scegliere, questa soluzione per via dei pasti. Se c'è una cosa a cui i bambini si adattano meno, specie quando sono in tenera età, è proprio il cibo. Avere il vantaggio di poter usufruire di una cucina dove poter preparare ciò che si vuole è, oltre ad un notevole risparmio economico, anche una garanzia di portare ovunque andiamo e un po' di casa. E se proprio vogliamo gustarci il cibo del luogo possiamo sempre farlo, ma non saremo OBBLIGATI a farlo tutti i giorni. Allo stesso modo, facciamo portare ai nostri figli qualcosa che li
rassicuri. Può essere il peluche preferito, il pigiamino regalato dalla
nonna, una fotografia, un libricino o anche il film preferito. Noi per
esempio, oltre al peluche di Dumbo, abbiamo acquistato un lettore DVD portatile in cui poter vedere i
cartoni animati del cuore. Può sembrare una stupidaggine, ma per un
bambino che si trova a vivere in un contesto estero in cui chiunque a parte i genitori
parla una lingua a lui aliena, vedere il proprio "eroe" e comprenderlo perfettamente è davvero una coccola. </li>
<li style="text-align: justify;"><b>Studiamo sempre il luogo dove andremo</b>. Sì a guide e mappe, così come ai consigli degli amici, ma non dimentichiamo Internet che, da questo punto di vista, è una vera miniera. Visitiamo i siti di "diari di viaggio" così come i forum. Spesso è proprio qui che si "nascondono" i consigli migliori. Esplorare e perdersi in un posto sconosciuto è magnifico, ma non vuol dire che dobbiamo trascorrere ore a girovagare come pazzi, magari sotto un sole cocente con il figlio in modalità petulante, perchè non sappiamo che in quella zona non ci sono ristoranti o che magari dobbiamo fare brutti incontri perchè abbiamo affittato casa in una delle zone più malfamate della città. </li>
<li style="text-align: justify;"><b>Suddividiamo le nostre giornate</b>. Di
solito noi dividiamo la giornata in due parti. La prima è dedicata ai
"grandi" con visite a musei o chiese (che possono essere piacevolissimi
anche per i più piccoli, per carità, ma potremmo anche non essere così
fortunati) e la seconda, di solito il pomeriggio, ai più piccoli. Via
libera quindi a giardini, parchi, zoo, acquari, città della scienza,
parchi a tema, negozi di giocattoli, spettacoli di marionette o artisti di strada, concerti. Insomma, tutto quello che la città
che visiteremo ha da offrire per i bambini<b>. </b></li>
<li style="text-align: justify;"><b>Spendere del tempo prima vuol dire guadagnarlo dopo. </b>Pianificare un viaggio, specie se lo organizziamo da soli e prenotando tutto via Internet, può essere molto impegnativo. Ve lo dice una che è la <i>travel planner</i> della famiglia. Come prima cosa, una volta scelta la destinazione e controllate le tariffe aeree, prenotiamo al più presto. Questo vale soprattutto se voliamo <i>low cost.</i> Credetemi se vi racconto di prezzi aumentati del 10% a pochi giorni dalla prima visita. Prima di scegliere dove risiederemo, studiamo bene la mappa della città. Ci aiuterà ha trovare una sistemazione, se non proprio centrale, ben collegata. A tale proposito, controlliamo anche i siti ufficiali del trasporto locale (treni, metropolitane e bus) dove sono riportate le tariffe biglietti, le riduzioni per i minori e speciali pacchetti turistici. In ogni modo, scegliamo sempre una zona che non sia troppo lontana da raggiungere dal centro città. I bambini si stancano spesso e prima di noi grandi e portare a casa a spalla un "pargolo" di 20 kili perchè si è addormentato durante il lungo tragitto del rientro, non è il massimo. Se poi abbiamo intenzione di visitare siti con grande afflusso
di turisti, sarebbe utile prenotare ed acquistare i biglietti on line. I bambini
non amano le file. MAI! Ed anche i grandi non ne sono dei grandi <i>supporter</i>. Molto economico e pratico è anche il <i>city pass</i> che consente, a prezzi vantaggiosi, l'entrata a molte attrazioni turistiche il più delle volte accedendo anche da ingressi riservati e con fila ridotta.</li>
<li style="text-align: justify;"><b>Mettiamo in conto più probabilità, anche le più nere. </b>Ovvio che ogni volta che partiamo lo facciamo con uno slancio esagerato e ci aspettiamo di andare a stare "meglio" ma non sempre questo accade, quindi premuniamoci in tempo. Portiamo sempre ombrello, scarpe chiuse e K-way, anche se il posto dove andiamo dovrebbe avere la temperatura della nostra città. Portiamoci dietro anche dei medicinali. Non dico di traslocare il nostro armadietto nella valigia, ma paracetamolo, antidiarrea, antistaminico per allergici ed anche un antibiotico ad ampio spettro potrebbero rilevarsi molto utili specialmente con un bambino al seguito. Sempre a tale proposito, non dimentichiamoci le nostre tessere sanitarie.</li>
<li style="text-align: justify;"><b>Non esageriamo. </b>Viaggiare e scoprire posti nuovi è, lo dico senza false riserve, uno dei piaceri più grandi della vita. Questo però non deve farci perdere la misura ed il rispetto degli altri certo, ma anche di noi stessi ( e di chi viaggia con noi). Se sappiamo che non riusciamo a stare troppe ore sotto al sole, è inutile pensare di poter effettuare la traversata delle Gole di Samaria, magari con il bimbo nel marsupio. Se nostro marito soffre di vertigini, inutile insistere a salire sul Cristo Redentore, se nostro figlio odia i musei, sarebbe controproducente organizzare una settimana di "arte totale".</li>
<li style="text-align: justify;"><b>Comunque vada, godiamocela. </b>Viaggiare costa, in tutti i sensi, ma ripaga, arricchisce e ci rende, il più delle volte, migliori. Sì quindi a non esagerare, ma spingiamoci anche un po' più in là e sfidiamoci. Se i nostri figli odiano stare dietro la macchina fotografica, immortaliamoli comunque. Se non siamo al pieno della forma fisica e siamo pieni di pensieri, allentiamo le redini. Se c'è una cosa che vorremmo tanto fare e non abbiamo il tempo ed il coraggio di mettere in pratica a casa, approfittiamo di essere in un altro luogo per avanzare di un passo. I viaggi sono la miglior condizione per rivedere i nostri confini, non solo geografici e per spaziare. Sono e resteranno sempre uno dei ricordi più belli con cui crescere insieme. </li>
</ol>
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-84789643599260870712014-11-01T09:22:00.000+01:002014-11-01T09:22:17.791+01:00Il nostro "Allouin" bianco, arancio e GREEN<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg93gwoGn-Ru03NS7wfmAVmxpzLkmkTx4qzP75IQ_5g5lRRQkz7H5zcYFaZEswwe4TlOc9k4bF8yer0PjGb8R0UtYdrFYRhGqnM56X-LSHbyQD2Kq3s_YgjTw6VlKur7RygAivVEHQXgusb/s1600/Ugo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg93gwoGn-Ru03NS7wfmAVmxpzLkmkTx4qzP75IQ_5g5lRRQkz7H5zcYFaZEswwe4TlOc9k4bF8yer0PjGb8R0UtYdrFYRhGqnM56X-LSHbyQD2Kq3s_YgjTw6VlKur7RygAivVEHQXgusb/s1600/Ugo.jpg" height="640" width="638" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dunque, ricapitoliamo: sto vivendo un periodo poco felice, denso di preoccupazioni e di speranze ad intermittenza, combatto oramai da più di due settimane con uno Streptococco alquanto resistente, sono sotto antibiotico e sotto botta, sono stata eletta - per il quarto anno consecutivo- rappresentante genitori della classe del nano, il lavoro non mi dà tregua (il che va benissimo, per carità) ed ho un ometto alto poco più di un metro che nell'ultima settimana non ha fatto altro che depennare dal calendario i giorni che lo separavano da questa festa tutta ragni, mostri, fantasmi e pipistrelli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tradotto: <i>vojo morì</i>. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quest'anno non siamo stati invitati (per mia fortuna, lasciatevelo dire) ad alcun party a tema e quindi, che fare?</div>
<div style="text-align: justify;">
Lasciare che la pigrizia, o meglio la stanchezza, prendessero il sopravvento e far finta de<i> gnente</i> o tentare di organizzare qualcosa di carino e poco impegnativo ma dal forte impatto sui seienni?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Io avrei scelto la prima a mani basse, ma poi con il senso di colpa ci parlavate voi? Indi, ho virato sulla seconda ed ho fatto così:</div>
<ol style="text-align: left;">
<li>Ho organizzato una cenetta "buona". Per buona intendo gustosa (o almeno se spera) e vegetariana (facilmente strasformabile in vegana, tra l'altro)</li>
<li>Ho fatto un giro da <a href="http://www.tiger-stores.it/" target="_blank">Tiger</a> e mi sono procurata banners, bicchierini, piattini, tovaglioli et simila, tutto a tema "fantasmico"</li>
</ol>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFJUeWbAq4Zo6j77caS2OAfiQRaesdcHowV5noj-tHQYg4gTQPvBXdLUYBnkghhX8Nv0vDuhG00j62MiDjnreON1pcsQh-RSC_cyWdGHCUrm5Ju1RgUHOjuUL4kB__1o18_WafJPBXKff_/s1600/tiger.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFJUeWbAq4Zo6j77caS2OAfiQRaesdcHowV5noj-tHQYg4gTQPvBXdLUYBnkghhX8Nv0vDuhG00j62MiDjnreON1pcsQh-RSC_cyWdGHCUrm5Ju1RgUHOjuUL4kB__1o18_WafJPBXKff_/s1600/tiger.jpg" height="640" width="638" /></a></div>
<ol style="text-align: left;">
<li>Grazie ad <a href="http://trarockeninnananne.blogspot.it/2014/10/halloween-party-5-idee-dal-web.html#.VFOGG7vV7UI" target="_blank">Anna</a>, ho preso un po' di spunti e deciso di intrattenere il nano facendogli scontornare delle sagomine da pipistrello che abbiamo poi appeso come decorazione</li>
<li>Grazie ai super nonni, quest'anno ho avuto anche io il mio <i>Jack - o'- Lantern </i>ed i miei <i>cupcakes</i> a tema. </li>
</ol>
<div style="text-align: justify;">
Il risultato è stato questo qui. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWdBPkJV5RpVKTj2KpWP0TgOY4O4m_OrzGVkp_FGczMRh4GpnHpWmfjN4qgh9HMb8S6Pg9jSGRYMEOa-hWc5Yd-2oMaAHM8-wAE86OFJEO6k0W7CIl0h0uY_UnCPNZCDNAQ0KTwVfI97YP/s1600/sara2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWdBPkJV5RpVKTj2KpWP0TgOY4O4m_OrzGVkp_FGczMRh4GpnHpWmfjN4qgh9HMb8S6Pg9jSGRYMEOa-hWc5Yd-2oMaAHM8-wAE86OFJEO6k0W7CIl0h0uY_UnCPNZCDNAQ0KTwVfI97YP/s1600/sara2.jpg" height="640" width="638" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per carità, al meglio non c'è mai limite ma volete mettere la soddisfazione di realizzare tutto da sola e tutto in poco tempo? Soprattutto, volete mettere la gioia di strascorrere un pomeriggio piacevole con vostro figlio e renderlo davvero felice?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho condiviso sui miei profili Instagram e FB, quasi in "tempo reale", le varie fasi di preparazione delle ricette. Alcuni di voi me le hanno chieste, ho quindi pensato di raggrupparle qui.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLPcTv6vDYvMNaUtMPCGHyrsgzPQ78eBdtyt1pKkbwHlN-d1G_0sJrD8fTNAbrDHfY1umt7VFM_oWz64F2RebWrlpUXvR2fkhOG84hAbROEe0GMhjZByHAmzJgJV4c4DqAum4qZTiSwyoU/s1600/Cena.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLPcTv6vDYvMNaUtMPCGHyrsgzPQ78eBdtyt1pKkbwHlN-d1G_0sJrD8fTNAbrDHfY1umt7VFM_oWz64F2RebWrlpUXvR2fkhOG84hAbROEe0GMhjZByHAmzJgJV4c4DqAum4qZTiSwyoU/s1600/Cena.jpg" height="640" width="638" /></a></div>
<ul style="text-align: left;">
<li><u>"Ughi" con cervello in bella vista. </u>Prendete 6/7 zucchine tonde e panciute. Privatele della parte superiore e, con un cucchiaio, svuotatele. Per renderle "mostruose" aggiungete due chiodi di garofano al posto degli occhi e disegnate, con l'aiuto di un coltello, una sorta di bocca. Per il ripieno: procuratevi una confezione di Seitan (quello alla piastra rende tutto più saporito, ma anche fresco va bene), tagliatelo a tocchetti e mettetelo in una padella dove avrete fatto semi-soffriggere poco olio EVO ed un trito di carote, sedano, cipolle. Aggiungete anche erbe aromatiche a scelta (io di solito opto per basilico ed origano secchi). Quando lo vedete ammorbidito, spegnete la fiamma e lasciate raffredare. Prendete ora un robot ed inserite un po' di pane raffermo e bagnato precedentemente in acqua o latte (io uso latte di riso), il seitan ed il Parmigiano. Azionate fino a che non si sia creata una "poltiglia" simile - non a caso- a del "cervello spappolato". Inserite la poltiglia nelle zucchine, spolverate la superficie con un po' di pan grattato ed olio EVO e mettete in forno a 190° per circa 35 minuti. </li>
<li><u>Tortino di riso e ragnatele.</u> Prendete una pentola antiaderente, mettete poco olio EVO ed un trito di carote, sedano e cipolla. Lasciate stufare per un po' e versate l'interno delle zucchine tonde che avete tolto per realizzare gli "Ughi". Quando le zucchine sono un po' ammorbidite aggiungete il riso (per noi che siamo in tre aggiungo di solito un bicchiere), abbassate la fiamma ed diluite con del brodo vegetale (io quando non ho tempo, come in questo caso, uso del dado vegetale biologico senza glutammato). Continuate a diluire ogni volta che vedete che il riso si asciuga. Dopo 15 minuti spegnete il fuoco e lasciate riposare. Una volta tiepido, ponete il riso in una terrina, spolverate in superficie con pangrattato ed abbondante Parmigiano (sarà questo, una volta caldo, a creare quell'effetto ragnatela). Prima di andare a tavola, mettete il tortino in forno caldo a 200°, funzione grill per 10-15 minuti, giusto il tempo di riscaldare e far "filare" il formaggio. </li>
<li>Z<u>uccata delle streghe. </u>Prendete una zucca, tagliatela a tocchetti ed inseritela in una pentola con una manciata di sale (mi raccomando, solo una manciata e possibilmente usate sale biologico integrale). Dopo circa mezz'ora riprendete la zucca e versatela in una pirofila. Irrorate con olio EVO ed aggiungete aglio e rosmarino. Mettete in forno ventilato a 180° per circa 30 minuti. Credetemi, è una vera delizia ed i miei uomini ne vanno pazzi.</li>
</ul>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihg-_7gEpv6RMjnCwz4ZzhMtB5CfKco4UBxPCAG8Eo8bWKHTh9Oyn1My_OfxtbJr2ULtUUWLBgy1KxDPiwyalCgtpASLMuZDAadRWNK-4ydCXXJdmAWTVn1XMxijcBqclRGwmH_h24pqNI/s1600/zucca.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihg-_7gEpv6RMjnCwz4ZzhMtB5CfKco4UBxPCAG8Eo8bWKHTh9Oyn1My_OfxtbJr2ULtUUWLBgy1KxDPiwyalCgtpASLMuZDAadRWNK-4ydCXXJdmAWTVn1XMxijcBqclRGwmH_h24pqNI/s1600/zucca.jpg" height="384" width="640" /></a></div>
<br />
Come forse avrete letto sulla mia pagina FB, avevo in mente anche la "frutta la contrario"che doveva apparire, più o meno, così:<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWDIcMTZaXxfgfgsTgFMLtmiGlEkv18iaWWr2tKpwWsO4ItHrhL5DFCkKs-p_hEFD62bZDmVezfM2WdSZsTcmO_CvRugqup0-sbyBFXKFH5URI85ZE0qi8P5AaQjyieaE9dB2Y7HD2-PuO/s1600/Halloween+fruit.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWDIcMTZaXxfgfgsTgFMLtmiGlEkv18iaWWr2tKpwWsO4ItHrhL5DFCkKs-p_hEFD62bZDmVezfM2WdSZsTcmO_CvRugqup0-sbyBFXKFH5URI85ZE0qi8P5AaQjyieaE9dB2Y7HD2-PuO/s1600/Halloween+fruit.jpg" height="480" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Photo via <a href="http://www.eazypeazymealz.com/halloween-spooky-fruit-tray/" target="_blank">here</a></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"> </td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div>
poi però sono arrivati i SantiNonni in soccorso con una splendida zucca intagliata e dei cupcakes niente male e quindi ne ho approfittato ed ho lasciato perdere.<br />
<br />
Questo è quanto. Ci siamo divertiti, abbiamo festeggiato e mangiato bene. Soprattutto, sono riuscita a realizzare questa cena nella mattinata e ad averla sulla tavola in poco minuti la sera.<br />
Cioè ditemi, ma sono o non sono una vera strega?<br />
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-13025178473834903592014-10-27T10:17:00.001+01:002014-10-27T10:17:27.113+01:00'Na botta de vita<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
TA DAAAAA! Sorpresa!</div>
<div style="text-align: justify;">
Allora, avete visto che bello?</div>
<div style="text-align: justify;">
Ok, io sono di parte ma era da tempo, da tantissimo tempo, che desideravo che questo piccolissimo blog, questa sorta di "seconda casa", diventasse più mio e soprattutto più bello, curato, organizzato, colorato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il merito di tutto questo lo devo ad una persona speciale, <a href="https://www.facebook.com/cecrisicecrisi?fref=ts" target="_blank">Alessandra Bonetto</a>. </div>
<div style="text-align: justify;">
Designer ed autrice del blog <a href="http://cecrisicecrisi.blogspot.it/" target="_blank">C'è crisi, c'è crisi!</a> ha personalmente disegnato a mano, progettato e realizzato tutto quello che vedete.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lo ha fatto con una tale dedizione che è rara da trovare. Frutto di una persona dalle mani e dal cuore d'oro.</div>
<div style="text-align: justify;">
A lei va il mio grazie più sincero; per la pazienza, la cura, la passione e l'eleganza con cui mi ha saputo capire e guidare in un momento della mia vita, tra l'altro, non proprio facile. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Entrando nel vivo del progetto, l'idea di partenza era quella di creare uno stile molto anni '50, un po' per richiamare la confezione del dado da brodo tanto in voga in quel tempo, un po' perchè è il mio periodo storico "cult". </div>
<div style="text-align: justify;">
Ho fornito ad Alex una Pinterest board di ispirazione ed è da lì che siamo partite per la "nuova me": un avatar che mi assomigliasse sì, ma dal look fifty con capelli raccolti in una bandana. E' stata Alex ad immaginarmi, anzichè con un cucchiaio in mano, all'interno di un televisore a mò di annuciatrice. L'idea, che ve lo dico a fare, mi è piaciuta subito.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La palette di colori è quella che ho sempre amato e visto soprattutto nelle cucine di quell'epoca: bianco, azzurro, celeste a cui ho aggiunto una punta di corallo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Credo che, al di là dell'impatto grafico assai più seducente, il blog appaia ora anche più organizzato e di più facile consultazione. Ho fatto inserire dei pulsanti per i profili social ed i contatti Email, una barra di navigazione con quelle che saranno le maggiori "aree tematiche" del blog, una categoria di etichette contenute nel riquadro "parlo di" ed una sottocategoria delle stesse che potrete consultare in fondo, attraverso un menù a tendina.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Io sono più che soddisfatta del risultato. </div>
<div style="text-align: justify;">
Anzi Alex, pensavo... Ma n'è che potresti rifamme il look pure dal vivo? Qui il tempo passa... Uh se passa!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E voi, che mi dite? Vi piace questa nuova veste del blog? Lasciatemi qualche commento, fareste felici me ed Alex che tanto ha lavorato su questo progetto. </div>
<br />
<div align="center">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghOt4Ik3-mM5e7iAqW8ZA8XoA3Q_ywX172T5s3S2cppSXIKWDBVrR3EO7heQEb5CPX4yxg7iz-NwSgggpPmMaRO1eZXt-46GQK9Q5SUD1RYbUGNOL8z_13DxFmhanbaSDZXtCKGl9wt5g/s1600/firma-sara-def.png" /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-73814647377998702852014-10-21T08:46:00.001+02:002014-10-21T08:46:59.475+02:00Ottobre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
E un Ottobre strano, questo qui.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' l'Ottobre delle temperature pazze, delle magliette a maniche corte, dei bagni al mare inaspettati, delle zanzare e dei grilli che ti accompagnano la notte. </div>
<div style="text-align: justify;">
E' l'Ottobre della meraviglia, del tuo grembiule blu, del vederti imparare a leggere e scrivere, di pagine di quaderno sudate e piene di letterine, di cartelle sempre più pesanti e del tuo essere sempre un po' più grande.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' l'Ottobre delle zucche, di fantasmi e ragnatele, di serate in famiglia (perchè di uscire fuori proprio non ne ho voglia) trascorse tra pop corn al vapore ed un'ampia scelta di filmografia anni '80.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' l'Ottobre delle prime influenze, quelle che ci siamo baccati io e marito e non auguriamo al peggior nemico.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' l'Ottobre degli abbracci, dello "stringiamoci forte perchè solo uniti ce la faremo".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' l'Ottobre delle lacrime, quelle vere. Quelle che sembrano sgorgarti
da dentro ed eruttare come un vulcano per troppo tempo spento.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono notti che continuo a sognarti. Sei bella, felice, sorridente, stai bene e parli, ti muovi, cammini.</div>
<div style="text-align: justify;">
Peccato che poi io mi svegli sempre.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Cominci a mancare. Di già. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-44862441848723469422014-10-02T09:33:00.000+02:002014-10-02T09:33:01.123+02:00Ai nonni<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Oggi è la festa dei nonni.<br />
Chi, come me, è stato così fortunato da averli vicino per molto tempo sa che sono una grande ricchezza; un dono.<br />
<br />
Sono le coccole che ti fanno sentire unica;<br />
i vizi che i genitori, loro malgrado, non possono ne' vogliono darti;<br />
i racconti di vita che diventano storie bellissime che staresti ad ascoltare per ore;<br />
le foto in bianco e nero di un'Italia che fu, un Paese che oggi ti sembra lontanissimo; <br />
i bottoni custoditi nella scatola di latta dei biscotti, perchè "tutto può essere utile";<br />
le pastiglie all'eucalipto gelosamente conservate nel ripiano più in alto dell'armadio, altrimenti ci arrivi e sono guai;<br />
i pomodori nel passaverdura per togliere la buccia poi trasformati in uno dei sughi più buoni della tua vita;<br />
gli asciugamani e le lenzuola ricamate a mano, tutti ancora in ottimo stato.<br />
<br />
E per me saranno sempre quella corsa folle verso mia nonna alla stazione di Bergamo quando avevo solo cinque anni<br />
ed il suo abbraccio, uno degli ultimi, in uno dei giorni più importanti della mia vita.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEiFHjqhJjSax482JjI70K_gqbbdVSgejNvfMeNNOyQjU4NuyKTAs1mq_kKXWxbD0Q503d2hy7Ujwi2q_wMsqNwAZLcwWvIf42nehsXyLOxTofd5hiJSdxvRmuuVeokMDz9aL2dGKj2yWp/s1600/nonna.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEiFHjqhJjSax482JjI70K_gqbbdVSgejNvfMeNNOyQjU4NuyKTAs1mq_kKXWxbD0Q503d2hy7Ujwi2q_wMsqNwAZLcwWvIf42nehsXyLOxTofd5hiJSdxvRmuuVeokMDz9aL2dGKj2yWp/s1600/nonna.jpg" height="424" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Ho la fortuna di avere ancora due nonni. Una coppia gajardissima e molto innamorata. Proprio queste ultime settimane sono state molto difficili per loro. E per noi.<br />
A loro, ai miei nonni che non ci sono più ed ai miei genitori, meravigliosi nonni sprint di nuova generazione, dico grazie. Per tutto l'amore che mi hanno dato e per quello che mi hanno reso. <br />
<br />
Auguri, nonni!<br />
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-71318710822750091322014-09-23T09:53:00.000+02:002014-09-23T18:28:55.013+02:00Il regalo più bello<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
Avrei molte cose, e ben più importanti (forse), da dirvi ma vi scrivo giusto due righe su questa riflessione che facevo stamattina dopo aver: rifatto i letti, lavato vestito e colazionato il nano preparandolo per la scuola, spazzato e lavato pavimenti, essermi lavata e vestita, aver steso e ritirato le due lavatrici della serata/nottata di ieri, avviato la lavastoviglie, messo a cuocere le zucchine per stasera (che poi non ho tempo) e risposto ad una manciata di Email e messaggi. Il tutto, manco a dirlo, entro le 9.30. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La riflessione scaturisce dall'aver letto che <a href="http://gossip.fanpage.it/stefano-fa-un-regalo-di-lusso-in-anticipo-a-belen-per-i-30-anni/" target="_blank">per il suo compleanno, Belen abbia ricevuto un regalone</a> dal marito Stefano De Martino.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Incuriosita, sono andata a leggere di quale regalo si trattasse.</div>
<div style="text-align: justify;">
Una Birkin di Hermes. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ora, con tutto il rispetto per le modaiole in ascolto e provando estremo rispetto verso una IT bag coi <i>controcojoni </i>(e perdonate il torpiloquio), ho cominciato a pensare a quale sarebbe stato per me il regalo più bello da ricevere.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ci ho pensato, e pensato e ripensato e pensato ancora</div>
<div style="text-align: justify;">
e ancora</div>
<div style="text-align: justify;">
e ancora.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E niente, la cosa che mi è instantaneamente e ripetutamente venuta alla mente é:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
una casa autopulente con armadi autosistemanti e vestiti autolavanti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Chiamatemi scema. </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-37912215407475052242014-09-12T10:37:00.001+02:002014-09-12T10:47:31.676+02:00L'emozione<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
Forse vi farà piacere sapere come è andata ieri.</div>
<div style="text-align: justify;">
Direi BENONE!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ci siamo svegliati presto ed armati di tutto punto con grembiule e super zaino ci siamo recati a scuola dove ad attenderci c'erano tutti i compagni di classe.</div>
<div style="text-align: justify;">
Baci, abbracci e dopo l'appello di rito si è saliti nelle aule. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E qui c'è stato questo momento, per me molto emozionante, in cui un alunno di quinta elementare ha preso per mano uno di prima ed insieme sono saliti nel corridoio mentre tutti gli studenti delle altre classi, in piedi, battevano le mani.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Può sembrare eccessivo, patetico, ma in quel momento il cuore mi è battuto forte e gli occhi si sono fatti lucidi al pensiero che quell'ometto alto poco più di un metro, tra quelle mani che battevano, ha fatto il suo ingresso nel mondo dei grandi. </div>
<div style="text-align: justify;">
Lo vedevo di spalle, piccolo piccolo con quello zaino enorme (rigorosamente di Hulk, perchè noi quando ci arrabbiamo siamo terribili) dirigersi verso la sua nuova classe, la sua nuova "vita".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' diventato grande, ragazzi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Al mio ritorno ho trovato una sorpresa bellissima, questa qua:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjVX4-UOaU3FmKY4oe-0hVkpUNI8J71zUFYV99TujbkE9Aheb49IKphqFodZ3703CI-SEJF4FhabpmuwQEJjvfWdD2faeZxBfsYXSdY9OqQTQC4OBPAX6_yVVUVLp9sehiw-fCzvKcg-P_/s1600/Prima+frase+Edo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjVX4-UOaU3FmKY4oe-0hVkpUNI8J71zUFYV99TujbkE9Aheb49IKphqFodZ3703CI-SEJF4FhabpmuwQEJjvfWdD2faeZxBfsYXSdY9OqQTQC4OBPAX6_yVVUVLp9sehiw-fCzvKcg-P_/s1600/Prima+frase+Edo.jpg" height="640" width="638" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Credetemi, è stato molto più bravo di me!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Speriamo duri! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma voi, ve lo ricordate il vostro primo giorno di scuola? Mi farebbe piacere leggere i vostri ricordi. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-43483117706931584112014-09-10T22:25:00.000+02:002014-09-11T07:38:42.170+02:00Prime volte<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
Io me le ricordo ancora.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ricordo quell'agitazione mista a paura ed emozione e quel sentirsi grandi pur sapendo di essere in realtà ancora piccoli;</div>
<div style="text-align: justify;">
Ricordo la finta tranquillità di mia madre che, non appena nell'androne fu pronunciato il mio cognome, mi lasciò la mano e mi indicò la strada. Mi sentivo spaesata ma, vedendo lei così sicura, mi feci forza. E' stato il primo gesto di un amore adulto che mi avrebbe spinto all'autonomia;</div>
<div style="text-align: justify;">
Ricordo l'odore dei corridoi che mi sembravano lunghissimi ed eccessivamente lucidi, tanto che ho sempre evitato di correrci non tanto per le punizioni promesse, quanto per paura di farmi male;</div>
<div style="text-align: justify;">
Ricordo la gioia di aver scritto, poche ore dopo aver varcato la soglia della classe, quelle lettere che avrebbero composto la prima frase della mia vita: "le nostre cartelle sono nuove".</div>
<div style="text-align: justify;">
Nuova come ero io al mondo, nuova come mi sarei scoperta.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtx99fb3iC0vNuKZgjLWRcWY8UIK5FhLKz30odjyXFlvSFYuK2DzU0GA-dU8BhfWp5O3xrlJ6-JmFILuCrzca96A7VorcSddKQz7a09x0rODnroZiZBzwF3vCTmYc0F0NxkCyeXJLRL0RZ/s1600/grembiule.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtx99fb3iC0vNuKZgjLWRcWY8UIK5FhLKz30odjyXFlvSFYuK2DzU0GA-dU8BhfWp5O3xrlJ6-JmFILuCrzca96A7VorcSddKQz7a09x0rODnroZiZBzwF3vCTmYc0F0NxkCyeXJLRL0RZ/s1600/grembiule.jpg" height="640" width="480" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Domani tocca a te.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' tutto pronto: grembiule, zaino, quaderno, astuccio, penne e matite con il tuo nome su un'etichetta.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per l'occasione stanotte passerà anche il topino perchè hai perso il tuo primo dente.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1w_ScjPN1nRa2Agq3K9uAr1Bv2mseaQZEZdIbOxId6QzV0boczoZ90991NKY6mb0ePQ52FYU1-wzfWqci8C94m2m5CQvBgvHoYKMySCgI4IISAWrsRbX0EoA3xymcYWYwOtJvmKWrekqp/s1600/dentino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1w_ScjPN1nRa2Agq3K9uAr1Bv2mseaQZEZdIbOxId6QzV0boczoZ90991NKY6mb0ePQ52FYU1-wzfWqci8C94m2m5CQvBgvHoYKMySCgI4IISAWrsRbX0EoA3xymcYWYwOtJvmKWrekqp/s1600/dentino.jpg" height="640" width="640" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Anche tu sei pronto. Ti vedo emozionato, felice, orgoglioso. Quasi non ti sembra vero che potrai fare le cose "come i grandi". </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quella a non essere pronta forse sono io.</div>
<div style="text-align: justify;">
Io che, ad ogni passo in avanti che fai, penso di perdere un po' di noi. </div>
<div style="text-align: justify;">
Poi fortunatamente rifletto sul fatto che, bene o male, con strilli, pianti, coccole, baci ed abbracci, fin qui ci siamo arrivati insieme.</div>
<div style="text-align: justify;">
Grazie a te. Grazie a me.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ed allora, piccolo mio, c'è solo da andare avanti.</div>
<div style="text-align: justify;">
A testa alta, cuore gonfio, occhi sinceri. Quelli che hai sempre avuto e sempre avrai.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Stanotte già so che dormirò poco e domani ti porterò a scuola come una gattara, ma questa è la tua prima volta.</div>
<div style="text-align: justify;">
La mia prima volta.</div>
<div style="text-align: justify;">
E ci siamo arrivati insieme. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-82936473735250281102014-09-04T15:57:00.000+02:002014-09-04T15:57:07.913+02:00Settembre: l'ecatombe di un rientro.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwPyrwK3Lf5YZSJ3HivsMPKmZaUEgi6TJvClFGDCrMV3pLxHFFDSzzerokueElLRxlI7ACS0-uJSZjeBGM0lpXLS7x4QmPnFtjMiKo43k0ZLJILRQ-d8BwBIVmH0mkw9x7sXVloLtC4uYY/s1600/tazza2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwPyrwK3Lf5YZSJ3HivsMPKmZaUEgi6TJvClFGDCrMV3pLxHFFDSzzerokueElLRxlI7ACS0-uJSZjeBGM0lpXLS7x4QmPnFtjMiKo43k0ZLJILRQ-d8BwBIVmH0mkw9x7sXVloLtC4uYY/s1600/tazza2.jpg" height="640" width="480" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando vi ho salutato, circa un mese fa, ho scritto testualmente: "ci si rivede a Settembre. Se spera!".</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco, in quel "se spera" c'era in nuce tutta la sfiga che mi ero auto-predetta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ve l'anticipo: la vacanza, grazie al Cielo, è andata benone ed ho tutta l'intenzione (quindi siete avvisati ed avete tutto il tempo di fuggire) di dedicare un paio di post e qualcosa di più al nostro viaggio estivo che ha toccato prima Parigi e poi Creta.</div>
<div style="text-align: justify;">
La vacanza è andata bene dicevo, ma è stato il rientro ad essere orribile.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sì ok, eravamo spaparanzati al sole con temperature medie tra i 32 ed i 35 gradi, un mare meraviglioso, cibo squisito ed amici fantastici quindi, vojo dì, se avessimo potuto, ovvio che saremmo tornati <i>corcà </i>ma il dovere ci ha richiamato quindi...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'ecatombe è iniziata qualche ora prima di partire quando, quello alto un metro e poco più, ha cominciato a lamentarsi con il mal d'orecchio. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ora, bisognerebbe fare un <i>flashback</i> ed andare a ritroso di qualche giorno per vedere lui, in slippino tattico, fare tuffi e nuotate in piscina per tipo 5/6 ore di seguito (ve lo giuro: 5/6 ore di seguito) e me, in bikini, ciabatte e capelli da pazza, continuare a ripetergli: "esci? Ti asciughi un secondo? Per favore, non mettere sempre la testa sott'acqua. Per favore, ti fa male stare tutto questo tempo nell'acqua". Ovviamente nun me s'è filata de pezza.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Non appena è comiciato il lamento è partita quindi anche la mia ramanzina: "te l'avevo detto! Non mi dai mai retta!"<i> & so on</i>.</div>
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Il risultato è che siamo atterrati nella Capitale alle prime ore del mattino con il pargolo assonnato, dolorante e febbricitante, valigie stracariche di vestiti ed asciugamani da lavare e "quel non so che" che a fatica non definirei "un sano rodimento de culo" (e scusate il francesismo).</div>
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Ma questo, badate bene, era solo l'inizio.</div>
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Non appena varchiamo la soglia del pianerottolo sentiamo un olezzo incredibile, un puzzo che neanche nelle fogne di Calcutta: un misto di pesce marcio, varecchina e non so cos'altro. Sulle prime pensiamo provenga dalla cucina della dirimpettaia, aka mìzia, che di solito è un'ottima cuoca ma che ogni tanto tra aglio, cipolla, mostarda, senape ed intrugli vari emana effluvi che manco nelle cucine di Jaipur...</div>
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Apriamo la porta di casa e SORPRESA! Il fetore viene proprio da qui!</div>
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Cioè da casa mia, quella stessa casa che ho pulito a fondo, rassettato, profumato prima di partire per ritrovarla, povera donnetta ignara, tutta sistemata al mio rientro.</div>
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Per farvela breve, il puzzo proveniva da una grossa zucca ornamentale che ha pensato bene di scoppiare e marcire proprio durante la nostra assenza, con porta e finestra sigillate.</div>
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Morale: ho trascorso l'intera nottata a pulire per poi addormentarmi e risvegliarmi qualche ora dopo dai pianti di mio figlio.</div>
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Ovviamente, era domenica. Pediatra irragiungibile ed io mi sono ritrovata: a somministrare antidolorifici, coccole ed imprecazioni (quelle però lontane da orecchie minorenni) e, soprattutto, con in mano un biglietto del treno per il giorno dopo che, beata incosciente, avevo prenotato un mese prima pensando di raggiungere i nonni al mare.</div>
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Lunedì ho quindi annullato il viaggio, avvisato i nonni e portato la prole dalla pediatra che ha prescritto una settimana di antibiotico per otite e faringite.</div>
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Iniziamo la cura e boom, si ammala anche marito.</div>
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La notte quindi mi sono trasformata in una sorta di infermiera/zombie che si aggirava in stanze malaticcie tra lenzuola e corpi sudati... Che</div>
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culo!</div>
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Dopo circa cinque giorni così, rientrati i vecchi, ho preso mia madre e mi sono concessa un premio: la mostra di Frida Kahlo che era al suo penultimo giorno. Pensavo non ci fosse nessuno, c'era il mondo ma vabbè. Abbiamo gradito.</div>
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Ora sono qui, alla base. </div>
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L'ometto è ancora sotto cura perchè, dopo una settimana di medicine, la situazione era addirittura peggiorata, quindi cortisone e nuovo ciclo di antibiotico (evviva!); marito è tornato al lavoro e quindi è rientrato perfettamente nei panni di un operaio in miniera; </div>
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i nonni sono a casa con relativa dipendenza del nano che non li molla un attimo;</div>
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ed io... Eh, io ho tremila cose da fare, sistemare, eliminare, iniziare, progettare, perseguire... </div>
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Però forse qualcosa di bello ancora ci scappa.</div>
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Non vi dico ancora nulla, <i>nunsiamai</i> che me la tiri da sola.</div>
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Comunque, sono qui. </div>
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Ed avete tutto il diritto di darvela a gambe prima che sia troppo tardi.</div>
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Scherzo, eh! </div>
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Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-82233781378060781372014-08-04T09:56:00.000+02:002014-08-04T09:56:28.914+02:00Di arrivi e di partenze<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYV3eItuDUt6itTUEE0nh9EZjXsL5wuw-U4W2mymUMQ7WOyot0Yzn2LWJivp20-JXeLqV58iPZWm5mHcwk9ZdMseMLXt4mKifuxtA0nsLGK0cQwybP0_LvCY23r2z25B2kdS3NpB_FQ3_m/s1600/DSC01129.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYV3eItuDUt6itTUEE0nh9EZjXsL5wuw-U4W2mymUMQ7WOyot0Yzn2LWJivp20-JXeLqV58iPZWm5mHcwk9ZdMseMLXt4mKifuxtA0nsLGK0cQwybP0_LvCY23r2z25B2kdS3NpB_FQ3_m/s1600/DSC01129.JPG" height="480" width="640" /></a></div>
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E' finalmente arrivato Agosto e con lui, spero, quella che dovrebbe chiamarsi estate.</div>
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E' stato un anno molto difficile, doloroso e faticoso, questo. Partito con il botto si è poi consumato nella cenere di incendi inaspettati e che hanno fatto vittime. Troppe.</div>
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Vorrei partire prefiggendomi, almeno una santissima volta, di non fare propositi, pronostici e desideri per la nuova stagione che verrà, ma so che è una partita persa in partenza, quindi -come ogni anno- farò mille progetti che puntalmente sfumeranno e mi prenderò quel che c'è da prendere e porterò a casa. Sperando che la <i>tuke</i> sia benevola, stavolta. </div>
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La mia famiglia ed io leviamo le tende. Abbiamo bisogno di staccare, perderci su nuove strade e ritrovarci su quelle vecchie. </div>
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Se mai dovessi mancarvi, potrete seguirmi via FB, twitter e sul mio profilo Instagram i cui link trovate qui in sidebar. </div>
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A tutti voi, buona estate. Buona vita!<br />
Ci si ritrova a Settembre. Se spera. </div>
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Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-80068457581103362362014-07-31T10:05:00.001+02:002014-11-04T11:07:23.929+01:00Ti immagino<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSJIWgNVsQcFQuNTc8SP4_fHr3Hpxv-GEAYartO5XiXSvPDIRWQ-zNM1ZqZePTjxvQIXt28QaUL0GuHfjZo5MJNPwmXzYoJu5DR1z2gMERhzfCQZf3Hkqj-oAwo5G_rwfOsgcyHvzSEUgj/s1600/IMG_20130714_151726.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSJIWgNVsQcFQuNTc8SP4_fHr3Hpxv-GEAYartO5XiXSvPDIRWQ-zNM1ZqZePTjxvQIXt28QaUL0GuHfjZo5MJNPwmXzYoJu5DR1z2gMERhzfCQZf3Hkqj-oAwo5G_rwfOsgcyHvzSEUgj/s1600/IMG_20130714_151726.jpg" height="400" width="400" /></a></i></div>
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<i>Ti immagino</i> alto, non troppo magro ed elegante. Di quella eleganza che si manifesta nei gesti, nel modo in cui tutto il corpo sembra obbedire senza indugi al pensiero;<br />
<i>Ti immagino</i> con uno sguardo capace di leggere chi avrai di fronte senza alcun imbarazzo;</div>
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<i>Ti immagino</i> pieno di amici, sempre a girovagare in gruppo con i capelli sotto al casco a prendere tutto il vento in faccia, anche se il motorino non sarà il tuo;</div>
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<i>Ti immagino</i> a guardare le stelle in quelle notti in cui la luna sembrerà aver allattato il cielo da quanto sarà luminoso;</div>
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<i>Ti immagino</i> ai concerti rock, quelli in cui - sporco, sudato e con il fumo di sigaretta dalla bocca (se sarà solo fumo di sigaretta)- ti fingerai padrone del mondo e sentirai le viscere esploderti;</div>
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<i>Ti immagino</i> innamorato; quando qualcuno saprà finalmente scuoterti da quell'egocentrismo degli anni invincibili e ti porterà ad ascoltare il tuo cuore che, mai come allora, sembrerà uscirti dal petto;</div>
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<i>Ti immagino</i> audace, consapevole, sicuro ed anche capace di piangere senza vergogna, di chiedere scusa così come un abbraccio. Perchè chiedere amore, fidati, è l'atto più coraggioso che potrai fare;</div>
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<i>Ti immagino</i> così.</div>
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E forse sono solo proiezioni mielose di una madre che oggi, nel giorno del tuo sesto compleanno, non sa trattenere le lacrime pensando che, in ogni modo in cui io ti immagini ed in ogni modo in cui sarai, per me rimarrai sempre il vero capolavoro della mia vita.</div>
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Auguri, bel ragazzo! </div>
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Fenicehttp://www.blogger.com/profile/06676921686272289090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5262330631481468830.post-64937876506588352822014-07-30T10:02:00.002+02:002014-07-30T10:02:30.921+02:00Io&Te<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
Io&Te</div>
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che a dirla tutta nessuno ci avrebbe mai scommesso che mi avresti richiamato quel giorno di ottobre di quasi undici anni fa e che, in fondo, da lì sarebbe partito tutto;</div>
<div style="text-align: justify;">
che sono più le volte che andiamo d'accordo che quelle che litighiamo, ma queste - quando ci sono- sono feroci;</div>
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che ci piace fare la pace. Sempre;</div>
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che sembriamo così diversi, agli antipodi di un mondo separato da un gigantesco Oceano ma è proprio qui, nel "mezzo", che c'è l'amore, un dono;</div>
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che penso sempre che sarà bellissimo tenerti per mano e vederti invecchiare salvo sentimi dire, ogni volta, "ma invecchierai tu!";</div>
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che, se dovessi tornare indietro, rifarei la stessa scelta. Il che se, se ci pensi bene, è una bella sfiga. Per te.</div>
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Io&Te. </div>
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Auguri per questi quattro anni! </div>
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_oHAY_l3O2UG1_6nJlHOm0rfvYeOmlczHOzgDDrmJ-9reU-qsAIAnhFHsMzCuVq0OkZQSU7mOJbPrB5E3uhFwxyU90tK2SFGZzxJeCTNqLdy-XXwYMhok4IWRSxFe0oAcjIx3nLXvHcJH/s1600/US.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_oHAY_l3O2UG1_6nJlHOm0rfvYeOmlczHOzgDDrmJ-9reU-qsAIAnhFHsMzCuVq0OkZQSU7mOJbPrB5E3uhFwxyU90tK2SFGZzxJeCTNqLdy-XXwYMhok4IWRSxFe0oAcjIx3nLXvHcJH/s1600/US.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">The two of us<br />
photo by http://www.ladedaphotography.com/</td></tr>
</tbody></table>
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